Una sconfitta non ancora digerita del tutto in casa Juventus. A parlare della finale di Champions League persa dai bianconeri contro il Real Madrid sono stati Fabio Capello e Marco Tardelli. Entrambi presenti al carcere di Poggioreale per la manifestazione Football Leader sono tornati alla sfida di sabato sera.
“Ha vinto la squadra più forte. E’ inutile criticare, bisogna analizzare i valori delle squadre. Il Napoli, per esempio, ha giocato due volte col Real, ha fatto dei buoni primi tempi, ma poi è stato sopraffatto nelle riprese. Un po’ quanto avvenuto alla Juventus. Higuain? Nel secondo tempo s’è ritrovato solo contro sei difensori madridisti: cosa avrebbe potuto fare di più? In genere loro qualche errore lo commettono sempre, stavolta no, non hanno concesso nulla”.
“Ero a Capri sabato sera e i tifosi azzurri hanno sparato i botti dopo la sconfitta della Juve. Non mi è piaciuto, io credo che un’italiana che giochi all’estero meriti il rispetto dell’Italia e degli italiani. La vittoria della Juve avrebbe fatto bene anche al Napoli nel ranking Uefa. Certe acredini non fanno bene soprattutto ai figli di chi dice certe cose. Allegri? Non si può considerare finito il suo ciclo. Se fossi il presidente del club farei di tutto per blindarlo per i prossimi anni. Ricordiamoci che ha conquistato due finali Champions in tre anni. Il suo progetto va sostenuto”.
