Juventus-Barcellona: ecco perché si può fare

Poteva andare meglio. E’ vero. Ma l’urna di Nyon ha deciso. E da lì non si può scappare. Il futuro prossimo della Juventus sarà il Barcellona. Sarà difficile ma non impossibile. Perché gli uomini di Allegri hanno dimostrato di poter dire la loro anche in Champions.

I PRO DI AFFRONTARE IL BARCELLONA

I catalani non hanno bisogno di nessuna presentazione. La Juve, ha però le armi per giocarsela alla pari. O quasi. Partiamo da un dato certo. La Juventus sei gol in 90′ non li prende da nessuno. Nemmeno dal tridente più glorioso degli ultimi anni. I bianconeri hanno un’ottima organizzazione quando gli avversari hanno la palla. Si pensava che il 4-2-3-1 facesse aumentare i pericoli davanti a Buffon. Ma non è così, anzi. La Juve difende con un 4-4-1-1, utilizza il baricentro basso e non va ad aggredire. Concede veramente poco. Producendo poi ondate di talento puro.

La Juventus, tranne per la trasferta di Udine, non ha mai difficoltà a creare occasioni per gonfiare la rete. Abbiamo una situazione molto chiara davanti agli occhi: la Juventus recupera palla, verticalizza con Pjanic, aggiunge velocità grazie a Cuadrado, e infine grazie alle transizioni di Dybala, è già da Ter Stegen. Oltretutto Barcellona che, almeno per l’andata, dovrà fare a meno di Busquets squalificato. A quel punto Higuain & Co avranno una percentuale di conversione delle palle gol superiore alla media.

Altro punto da approfondire riguarda le palle inattive. Il Barca, tolti Piqué e Busquets, non ha grandi saltatori. Chi marca, tra gli altri, i vari Mandzukic, Bonucci e Chiellini? Infine, il pazzesco 6-1 del ritorno col Psg non deve far dimenticare lo 0-4 di Parigi. Surclassato atleticamente e con la testa altrove, insomma una squadra in totale balia dell’avversario. E non è nemmeno il primo passaggio a vuoto di una squadra che fino ad un anno fa sembrava appartenere ad un’altra galassia. Anche perché i nuovi acquisti, da Arda Turan al fin qui inquietante André Gomes, non stanno dando quanto ci si aspettava.

Da una parte l’HD, Higuain e Dybala, dall’altra la MSN: Messi, Suarez e Neymar. E’ il meglio del meglio. Per gli amanti del calcio e dello sport in generale, sarà sicuramente una sfida spettacolare.

Andrea Bargione

 

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