In una stagione lunga e piena di fatiche come quella che sta affrontando la Juventus, è normale e assolutamente fisiologico che ci sia qualche infortunato, qualche piccolo incidente di percorso. Se la situazione di Marchisio va sempre più delineandosi verso un suo ritorno in campo (c’è chi dice possa giocare già qualche minuto in Milan-Juventus ndr.) e con Benatia ormai pienamente recuperato, in compenso Allegri deve fare a meno per ora sia di Chiellini che di Mandzukic, oltre a Pjaca che ne dovrebbe avere per qualche settimana in più.
GIORNO PER GIORNO
Lo staff medico è sempre al lavoro per cercare di recuperare tutti i pezzi del puzzle a disposizione del tecnico livornese. Sia Chiellini che Mandzukic stanno svolgendo lavoro differenziato, ma non ci sono prognosi definitive o tempi di recupero definiti. Si procede giorno per giorno, vedendo eventuali progress dunque di volta in volta. Per Chiello si tratta di un risentimento muscolare alla coscia sinistra accusato nella rifinitura pre Udinese, mentre l’attaccante croato ha accusato un risentimento muscolare alla coscia destra prima che venissero diramate le convocazioni per la trasferta di Lione. Si procede a vista insomma: nulla di grave, ma anche contro il Milan le scelte di Allegri potrebbero essere obbligate.
ATTACCO OBBLIGATO
Marko Pjaca invece s’era fatto male con la sua Croazia nella sosta per le Nazionali a inizio mese, accusando un’infiammazione al perone. Sono state da subito escluse fratture o infrazioni con gli esami svolti al J Medical, ma potrebbe tornare tra i convocati a fine mese, forse contro il Napoli o nella sfida europea contro il Lione. Di fatto però Allegri è costretto a sfruttare al massimo la coppia Dybala-Higuain. Contro il Milan verrà convocato nuovamente il classe 2000 Kean come primo cambio per l’attacco.Almeno però per ora c’è una notizie positiva per Allegri: il ritorno in gruppo anche di Daniele Rugani, pronto a dare il suo contributo in queste settimane intense fatte di scontri cruciali per il continuo della stagione.
Oscar Toson