Piccoli campioni, già al top. Già, in mezzo ai vari Higuain, Dani Alves e Pjanic, la Juventus in estate si è assicurata anche Marko Pjaca, 21enne talento ex Dinamo Zagabria. Più che un caso, una consuetudine. La formula in corso Galileo Ferraris si ripete ad ogni mercato: quasi un marchio registrato. Il gioiellino croato non è il primo (basti pensare ai vari Dybala, Morata, Coman, Pogba, Rugani…) e soprattutto non sarà l’ultimo.
Giuseppe Marotta e Fabio Paratici sono alla costante ricerca dei migliori giovani italiani e stranieri. Una corsa continua per consentire alla Juventus di tenere sempre alta l’asticella. Per un Pjaca in rampa di lancio ci sono un gruppo di coetanei che presto (a gennaio o giugno 2017) ne seguiranno le orme.
IL PALLINO TEDESCO – La ricerca dei talenti è a tutto campo, ma a giudicare dai giocatori sott’osservazione si registra un bel traffico in mediana. Un giovane-vecchio pallino sempre nel mirino è Mahmoud Dahoud, 20 anni, regista del Borussia Moenchengladbach.
Una Juventus, dunque, che guarda constantemente al futuro. Tanti i giovani sotto osservazione, alcuni potrebbero arrivare a Torino addirittura già a gennaio. La linea verde varata dalla Vecchia Signora, sembra rappresentare la giusta strategia per assicurarsi un più che roseo avvenire.
Luca Piedepalumbo
This post was last modified on 7 Settembre 2016 - 13:02