Iacobellis (Firenze Viola): “Fiorentina, momento complicato. Ma Sousa ha un obiettivo”

Il nostro viaggio alla scoperta della nuova Serie A si ferma a Firenze, dove la Fiorentina si prepara al debutto. Una prima ostica, proprio contro la Juventus. Per analizzare il pre-campionato degli uomini di Sousa, abbiamo sentito il collega Giacomo Iacobellis di Firenze Viola.

Come arriva la Fiorentina alla prima giornata di campionato?

La Fiorentina arriva in un momento abbastanza complicato. Il mercato non ha entusiasmato la piazza e le ultime cinque sconfitte consecutive in amichevole hanno acceso un campanello d’allarme. In più, nell’ultimo test estivo contro il Valencia i gigliati hanno perso per infortunio la chiave del loro gioco, Borja Valero. Lo spagnolo sta cercando di recuperare, oggi si è allenato con la squadra e potrebbe stringere i denti, ma non sarà sicuramente al 100%.

Cosa deve arrivare ancora dal mercato?

Un altro difensore centrale e magari un centrocampista. L’arrivo di De Maio ha riempito una casella vuota da oltre un anno e il francese al momento sembra il terzo titolare al fianco degli inamovibili Gonzalo e Astori, ma la Fiorentina sta lavorando anche per un altro giocatore che possa essere impiegato sia come centrale che sulla fascia destra, visto che in quel ruolo ha perso per svincolo Roncaglia.

Negli ultimi giorni di mercato, Corvino potrebbe pensare anche all’acquisto di un esterno d’attacco, che andrebbe a completare il reparto insieme a Tello, Bernardeschi e Toledo.

Giuseppe Rossi torna dal prestito in Spagna: cosa dobbiamo aspettarci da lui?

Nel ritiro di Moena è stato la nota più positiva insieme a Zarate, ma nella tournée in Austria e nelle altre amichevoli dei viola non è riuscito a confermarsi. Il feeling con Sousa non è mai pienamente sbocciato e credo che la sua posizione resterà in bilico fino alle ultime ore di mercato.

Lo staff del tecnico portoghese lo sta valutando con attenzione, soprattutto dal punto di vista fisico, per capire quanto potrà essere affidabile nel corso della stagione. Pepito, allo stesso tempo, chiede delle precise garanzie perché non vorrebbe perdere la continuità di rendimento ottenuta in Spagna. La questione non è ancora chiusa.

Una prima parte di stagione da grande, una seconda in affanno: riassumiamo così la scorsa annata della Fiorentina. Sousa troverà più equilibrio?

L’obiettivo principale di Sousa e il staff è senza dubbio questo. Non è un caso che la preparazione quest’anno sia stata molto diversa rispetto a quella della scorsa stagione. Dopo la partenza difficile di questo pre-campionato, la piazza si augura che la Fiorentina possa invertire il trend dell’anno passato, crescendo di partita in partita per non perdersi sul più bello.

Il ritorno di Corvino ha portato giovani interessanti: c’è qualcuno che potrebbe essere una sorpresa?

Toledo-fiorentina
Hernán Toledo, ventenne argentino

È vero, a Firenze sono arrivati tanti giovani interessanti come Dragowski, Diks, Toledo e Ianis Hagi, senza dimenticare il classe ’99 Maganjic. Calciatori ancora un po’ acerbi per giocare in Serie A (Toledo e Hagi in primis a livello fisico), ma potenziali campioncini sui quali Corvino e i suoi scouts nutrono grandi aspettative.

Se riuscirà a rafforzarsi fisicamente, penso che Toledo possa rivelarsi una bella sorpresa a stagione in corso. Ha velocità, dribbling e una straordinaria freddezza dinanzi alla porta, pur essendo solamente un classe 1996.

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