Sono parecchi i nomi sul taccuino di Beppe Marotta per il dopo-Pogba: arrivata la conferma del trasferimento del francese, tutti gli sforzi della dirigenza bianconera si concentreranno sulla ricerca del suo sostituto. Un ultimissimo tassello per completare una rosa già altamente competitiva, anche senza Pogba. Le alternative sono numerose, tra colpi possibili e sogni: facciamo il punto.
MATIC – Il giocatore del Chelsea è il preferito di Allegri, ma è anche il colpo più difficile. Antonio Conte l’ha blindato e non vuole assolutamente cederlo. Un piccolissimo spiraglio c’è e domani la Juventus proverà a parlare con il club inglese per capire quali siano i margini di trattativa.
WITSEL – C’è una grande distanza, che sembra quasi incolmabile, tra domanda ed offerta: la Juve non si spinge oltre i 18 milioni, lo Zenit ne vorrebbe 30. Difficile pensare che la Juve decida di accontentare i russi, nonostante ci sia già un accordo di massima con il calciatore.
LUIZ GUSTAVO – Qui il nodo è sulla formula: la Juve vorrebbe il prestito con diritto di riscatto, il Wolfsburg spinge per la cessione a titolo definitivo. Valutazione: 15 milioni più bonus, circa. C’è da registrare la concorrenza dell’Inter: con l’addio clamoroso di Mancini, però, i piani di mercato dei nerazzurri potrebbero essere ridimensionati. 
MATUIDI – Al momento, quello del francese è il nome più caldo. Il centrocampista del PSG è in uscita, con la Juve che offre 20 milioni e il club parigino che ne chiede 30. Un accordo di massima con l’entourage del giocatore già c’è e la Juve può giocare il jolly: l’agente di Matuidi è Mino Raiola, che dopo la cessione di Pogba deve più di un favore ai bianconeri.
SISSOKO – Pista che si è un po’ raffreddata negli ultimi tempi, perché la richiesta del Newcastle continua ad essere molto alta. Non si può però ignorare il fatto che il club di Benitez è retrocesso e che un giocatore come Sissoko si meriterebbe decisamente un top club: insomma, non finisce qui.
Alessandro Bazzanella