Il Football Report 2016 di “Brand Finance”, la più grande agenzia indipendente di valutazione del marchio, ha analizzato la capacità di fare business con il proprio brand. I dati fuoriusciti rappresentano la grande supremazia del calcio spagnolo e inglese, mentre l’ultimo baluardo del football italiano è rappresentato sempre dalla Juventus.
VOLANO MANCHESTER UNITED E REAL – Ai primi due posti di questa speciale classifica ci sono il Manchester United e il Real Madrid, il cui brand vale oltre un miliardo. Per determinare il brand sono considerati parametri finanziari, come ricavi e crescita, e di marketing, come premi, valore della rosa, storia del club, coefficiente UEFA, media delle presenze. Dopo il Real troviamo il Barcellona, poi il Manchester City, il Bayern Monaco, l’Arsenal, mentre a completare la top ten ci sono Chelsea, Liverpool e Tottenham. Da segnalare l’incredibile exploit del Leicester, salito di 26 posizioni, dal 42° al 16°, con un incremento del valore del 182% grazie alla clamorosa vittoria in Premier League.
JUVE TOP, MA INDIETRO… – La Juventus si ritrova fuori dalla top 10, all’undicesimo posto, con un valore di 264 milioni, stabile rispetto all’anno scorso (-1%) ma, ad esempio, tre volte inferiore a quello dell’Arsenal (792 milioni). Secondo “Brand Finance”, la differenza con i club big d’Europa è causata dalla gestione del marketing e dall’attività commerciale. La Juventus, pertanto, pur avendo un brand fortissimo, ha ampi margini di miglioramento, mentre le squadre inglesi e spagnole devono vagliare il mercato estero, essendo quello interno saturo.
Staccate le altre italiane: il Milan perde 6 posizioni e si piazza 20° , mentre l’Inter è 28°. La Roma registra la miglior prestazione tra le italiane, risalendo dal 35° al 30° posto, mentre va già anche il Napoli, 37°. Da segnalare, inoltre, che sia il valore dei brand italiani (6%) che il tasso di crescita (7%) è molto inferiore alla media europea.
Luigi Fontana (@luigifontana24)