Juve pentacampione: dal primo scudetto dell’era Conte, alla “grande rimonta” di quest’anno

Il gol di Radja Nainggolan all’ottantottesimo di Roma-Napoli ha consegnato matematicamente il quinto scudetto consecutivo alla Juventus. Un campionato partito malissimo – i bianconeri dopo le prime dieci giornate erano fermi a dodici punti – e terminato con una clamorosa rimonta. Riviviamo insieme gli ultimi cinque anni di dominio bianconero in Italia, dal primo Scudetto di Antonio Conte all’ultimo conquistato da Massimiliano Allegri.

IL PRIMO “SCUDO” POST-CALCIOPOLI 2011-12 – In quella stagione la Juventus si aggiudicò lo Scudetto dopo una cavalcata trionfale, segnata da 38 partite senza sconfitta. Un record e un tricolore su cui nessuno  a inizio campionato avrebbe scommesso. 54fc5d105b16192b743d7a550a5b9d12-010--473x264Seduto in panchina quell’anno c’era Antonio Conte che riuscì a dare ai suoi giocatori aggressitività e qualità, costruendo una Juve camaleontica. La società poi fece il resto: dal mercato estivo arrivarono nomi importanti, come Lichtsteiner, Vucinic, Vidal e soprattutto Andrea Pirlo. Lo Scudetto, il primo post Calciopoli, verrà conquistato dai bianconeri con una giornata d’anticipo grazie alla vittoria ottenuta contro il Cagliari e alla contemporanea sconfitta del Milan nel derby con l’Inter. La stagione 2011/12 rimarrà nella storia della Juventus sia per il nuovo e moderno “Juventus Stadium“, sia perché fu l’ultimo anno di Alessandro Del Piero con la maglia bianconera.

ALLENATORE: Antonio Conte.

SQUADRA: Buffon, Manninger, Storari, Chiellini, Caceres, Grosso, De Ceglie, Barzagli, Bonucci, Lichtsteiner, Pepe, Marchisio, Elia, Padoin, Pirlo, Vidal, Giaccherini, Krasic, Estigarribia, Marrone, Del Piero, Vucinic, Quagliarella, Borriello, Matri.

LA RICONFERMA E LA SQUALIFICA DI CONTE 2012-13- Nella stagione 2012-2013 la Juventus si riconferma campione d’Italia restando padrona della classifica fin dalla prima giornata. CPCK1T5I-8844-kphC-U1070302799838vXF-1024x576@LaStampa.itLo score di quel campionato è stato fantastico : i bianconeri in quell’annata vinsero 26 gare su 35, viaggiando con una media punti di 2,37 a partita. Le reti messe a segno furono 67 e quelle subite soltanto 20, meno di tutti. E’ utile ricordare che i bianconeri iniziarono la stagione (10 giornate) senza il proprio allenatore Antonio Conte che fu squalificato per il caso calcioscommesse. Il campionato fu vinto con tre giornate d’anticipo davanti al Napoli di Mazzarri. La stagione 2012-2013 è stata fondamentale per la crescita del giovanissimo Paul Pogba.

ALLENATORE: Antonio Conte.

SQUADRA: Buffon, Storari, Rubinho,Chiellini, Caceres, De Ceglie, Peluso, Barzagli, Bonucci, Lichtsteiner, Pogba, Pepe, Marchisio, Padoin, Pirlo, Asamoah, Vidal, Giaccherini, Isla, Marrone, Vucinic, Giovinco, Bendtenr, Anelka, Quagliarella, Matri.

IL TERZO SCUDETTO E L’ARRIVO DELL’APACHE 2013-14- Il mercato estivo porta a Torino nuovi giocatori, soprattutto attaccanti. tevezArriva dall’Athletic Bilbao lo svincolato Fernando Llorente e Carlitos Tevez che dimostrerà nel giro di pochi mesi il suo attaccamento alla maglia bianconera. Il terzo tricolare, l’ultimo dell’era Conte, verrà ricordato come quello del record dei punti (102 in totale).  Inoltre la coppia d’attacco Tevez-Llorente mette a segno 35 reti complessive. Ed è anche l’anno della consacrazione di Paul Pogba: il centrocampista francese chiude la stagione con 7 gol.

ALLENATORE: Antonio Conte.

SQUADRA: Buffon, Storari, Rubinho, Chiellini, Caceres, Ogbonna, Peluso, Barzagli, Bonucci, Lichtsteiner, Pogba, Pepe, Marchisio, Padoin, Pirlo, Asamoah, Vidal, Isla, Vucinic, Tevez, Giovinco, Llorente, Osvaldo, Quagliarella.

UN SUPER ALLEGRI E UN TRIPLETE A META’…2014-15 –  Dopo qualche giorno dall’inizio del ritiro Antonio Conte comunica alla società le proprie dimissioni. JUVE;ALLEGRI TRA SCUDETTO E CHAMPIONS 'CREDIAMO NELLA FINALE' Il 16 luglio la Juventus annuncia il nuovo allenatore: Massimiliano Allegri che al suo arrivo a Vinovo viene contestato dai tifosi bianconeri. Tifosi che poi saranno costretti a ricredersi perchè il tecnico livornese regala il quarto scudetto consecutivo con quattro giornate d’anticipo, vince la decima Coppa Italia e sfiora la vittoria della Champions League.

ALLENATORE: Massimiliano Allegri.

SQUADRA: Buffon, Storari, Rubinho, Chiellini, Caceres, Ogbonna, De Ceglia, Bonucci, Lichtsteiner, Evra, Marrone, Romulo, Pogba, Pepe, Marchisio, Padoin, Pirlo, Asamoah, Vidal, Sturaro, Pereyra, Morata, Tevez, Coman, Llorente, Matri.

LA GRANDE RIMONTA 2015-15 – In estate la Juventus perde Pirlo, Vidal, Tevez e Llorente. Arrivano a Torino Dybala, Khedira e Mandzukic. Zaza Juve-NapoliL’avvio dei bianconeri in campionato è imbarazzante, dopo dieci giornate la squadra di Allegri ha soltanto 12 punti. Lo Scudetto sembra ormai un miraggio, ma la corazzata Juve non si arrende e compie la “grande rimonta“. Dal gol nel Derby contro il Torino i bianconeri non si sono più fermati e nel giro di qualche mese raggiungono il primo posto in classifica. Ieri la vittoria della Roma contro il Napoli ha regalato alla società torinese il quinto scudetto consecutivo, forse il più bello per come è arrivato.

ALLENATORE: Massimiliano Allegri.

SQUADRA: Buffon, Neto, Rubinho, Audero, Rugani, Caceres, Chiellini, Barzagli, Bonucci, Lichtsteiner, Ebra, Alex Sandro, Lemina, Hernanes, Khedira, Pogba, Marchisio, Padoin, Asamoah, Sturaro, Pereyra, Cuadrado, Morata, Mandzukic,Dybala, Zaza.

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