La moviola in campo parlerà italiano: da settembre via ai test

La tanto sognata moviola in campo farà i suoi primi vagiti in Italia! Ebbene si, il nostro paese è stato scelto dal Board della FIFA, l’IFAB, per la sperimentazione della nuova tecnologia, il VAR (Video assistance referee).

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SI PARTE DALLA B – Nello specifico, la categoria che farà da padre della moviola in campo sarà la Serie B, e il rodaggio previsto sarà di due anni. A settembre, dunque, almeno la Serie B cambierà volto: ci si aspetta, infatti, che con l’aiuto della tecnologia in campo, molti errori possano scomparire dai libri di storia calcistici

COSA PREVEDE – Ma in che modo la moviola in campo aiuterà gli arbitri? Ebbene, il VAR dovrebbe interessarsi dei casi di goal/non goal (tecnologia già in funzione con la “Goal Line Technology), delle decisioni sui rigori assegnati, sulle espulsioni e scambi di persona.

Insomma, una grande svolta del calcio mondiale nascerà dall’Italia. Si spera che con questa nuova tecnologia le tante proteste arbitrali, tante care al nostro paese, possano, se non sparire del tutto, almeno calare in maniera drastica.

Simone Calabrese

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