
"Tutti sono contro la Juve. Ora me ne rendo conto". (14 ottobre) Frase riferita alle polemiche post 3 a 2 contro la Roma, nella quale il tecnico si è, evidentemente, reso conto del contesto in cui la maggior parte del popolo juventino è costretto a vivere. Da quel momento in poi e da questa frase, nella quale viene in un certo senso "cancellata" la famosa polemica del gol di Muntari, il bianconero è stato molto più sotto la pelle di Max.
Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium al termine di Bayern-Juve.
UNA GARA DI SPESSORE – “Dispiace essere eliminati dopo una prestazione del genere, siamo stati molto ordinati e Buffon non ha fatto tante parate. Il calcio è bello perchè Cuadrado ha voluto le opportunità, poi Morata, Lichtsteiner e Mandzukic a cinque dalla fine. Abbiamo giocato una partita di personalità, dovevamo gestire meglio gli ultimi palloni. Inutile parlare dell’arbitro, posso solo fare i complimenti alla squadra che ha fatto una gara così. Da domani si pensa al Derby”.
UN CALCIO BESTIALE – “Ho messo uno fresco come Mandzukic perchè mi poteva proteggere di più, poi non è andata così. Avevo detto a Morata di non pensare alla fase difensiva. Dovevamo essere più lucidi, abbiamo avuto situazioni in cui poter fare meglio. Il calcio è bestiale. Coman ha fatto una bella partita, è un ragazzo bravo e in Germania può crescere meglio”.
This post was last modified on 17 Marzo 2016 - 00:18 0:18