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Sturaro, un anno di Juve. 365 giorni fa l’esordio

Arrivato in sordina, Stefano Sturaro è diventato, giorno dopo giorno, un elemento importante per la Juventus di Max Allegri. Sturaro, infatti, pur non essendo titolare nell’11 tipo bianconero, riesce a farsi trovare sempre pronto quando chiamato in causa, circostanza che in questa stagione e mezza si è verificata parecchie volte.

UN ANNO FA L’ESORDIO – Il 14 marzo 2015 Sturaro ha disputata la sua prima partita con la maglia della Juventus, da titolare nella vittoriosa trasferta dei bianconeri a Palermo per 1-0 con rete di Alvaro Morata. In tutto, con i bianconeri, ha disputato 38 partite, di cui 27 in campionato, condite da 3 gol.sturaro-juventus-agosto-2015-ifa

PRESTAZIONI IMPORTANTI – Nessuno si aspettava le doti e le qualità del giovane centrocampista classe ’93 che riesce a compensare la mancanza di tecnica con una grinta e un carattere fuori dal comune. Emblema di ciò, la partita disputata allo Juventus Stadium contro il Real Madrid nella semifinale d’andata della Champions League dello scorso anno. Schierato a sorpresa, la partita di Sturaro fu fantastica, e i tifosi lo omaggiarono con una standing ovation al momento della sua uscita dal campo. È suo, inoltre, il gol che mantiene vive le speranze della Juventus per un passaggio del turno in Champions League che avrebbe dell’incredibile, siglato allo Stadium contro il Bayern.
A gennaio sono già arrivato le prime sirene dall’estero, in Inghilterra su tutti. I dirigenti bianconeri, però, vogliono che Sturaro rimanga alla Juve, così come tutti i tifosi della Juventus.

Luigi Fontana (@luigifontana24)

This post was last modified on 14 Marzo 2016 - 15:15

Luigi Fontana

Sono nato nel 1997 e sono laureato in Ingegneria Informatica. Il calcio è la mia più grande passione e scrivere è lo strumento che utilizzo per manifestare le mie idee e le mie emozioni. "Alcuni credono che il calcio sia una questione di vita o di morte. Sono molto deluso da questo atteggiamento. Vi posso assicurare che è molto, molto più importante di quello".

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