La Juventus si prepara agli ultimi tre mesi della stagione, che la vedono ancora impegnata su tutti i fronti, in ottime condizioni fisiche. Sin dall’era Conte i calciatori hanno iniziato ad essere sottoposti a diverse misurazioni svolte ogni tre mesi che garantivano all’allenatore un quadro atletico molto dettagliato, i famosi test Mapei.
TESTA SOLIDA – A giocare a favore del fisico è senza dubbio la condizione psicologica, che spesso risulta essere maggiormente decisiva. In questo campo i bianconeri non sembrano avere alcun tipo di problema, visto che la rimonta effettuata in queste diciotto giornate ha riempito il serbatoio delle motivazioni. Il quinto scudetto consecutivo farebbe entrare nella storia già da sé, ma vincerlo con una partenza ad handicap che ha visto la Juve indietro di 11 punti dalla capolista alla decima giornata, sarebbe qualcosa da etichettare in una sola maniera: impresa.
Simone Dinoi
This post was last modified on 10 Marzo 2016 - 12:38