Bonacini, patron del Carpi: “Sono juventino da sempre. Voglio un Carpi alla Furino”

E’ un Carpi dalle mille sorprese. Una delle outsider di questa Serie A sarà anche penultima in classifica, ma ha dimostrato di essere tutt’altro che la solita “squadra materasso”: lo testimoniano alcune prestazioni importanti in campionato o il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia. Domenica il Carpi proverà a fare qualche scherzetto alla Juventus, squadra con cui, in un certo senso, può dirsi legata. Sì, legata da Stefano Bonacini, patron del club biancorosso ma anche grande tifoso bianconero sin da bambino. Il proprietario del Carpi proprio per questo è stato intervistato dai colleghi della Gazzetta di Modena: “In famiglia si tifava da sempre Juventus. Mi ricordo quando arrivò Platini a Torino, anche se io preferivo Furino, giocatore capace di stare tra i grandi campioni grazie alla sua voglia di sacrificarsi”.

“Il mio Carpi”, spiega Bonacini, “dovrà essere un po’ Furino e un po’ Tardelli. Giocare con certi squadroni non è mai semplice, l’importante è cercare di dare il massimo sfruttando le nostre caratteristiche. Con la Juve sarà dura, ma proveremo a recitare la nostra parte. Coppa Italia? Un traguardo storico che fa piacere, ma è chiaro che il pensiero va alla classifica che ci vede in zone più fredde. Meglio non perdere il contatto con la realtà”.

'); }); return; }, add : function(_this){ var _that = jQuery(_this); if (_that.find('p.cpwp-excerpt-text').height()