Maldini, retroscena bianconero: “La Juve mi ha cercato più di una volta”

 

Certe volte i sogni si realizzano. Altre volte, invece, capita di diventare il capitano e la bandiera di quei colori che a malapena sopportavi. Forse lo sanno in pochi, ma fu lo stesso Paolo Maldini ad ammetterlo: lui, il tre milanista, il capitano di una vita, da piccolo era tutto fuorché un ‘diavolo’. È che al rosso, sul nero, preferiva il bianco. E la Juventus occupava i suoi sogni di ragazzino col pallone sotto al braccio.

Il calcio gli ha dato tutto, o quasi. Mancava questo tassello, ecco. Ma di occasioni ne ha avute. “Una volta capitò anche all’intervallo di Milan-Juve – ricorda Paolo – Non c’era ancora Berlusconi, anche allora le mie intenzioni erano chiare. Mi sarebbe piaciuto vincere col Milan, sono stato ripagato”. Dunque, non chiamatelo rimpianto. Semmai, un’occasione sprecata…

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