Sarri: “Miglior prospetto italiano? Dico Rugani”

Un inizio di stagione sulla cresta dell’onda per Maurizio Sarri, alla guida del suo Napoli tutto spettacolo e Higuain. Se qualcuno poteva pensare che avrebbe patito il salto da Empoli a Napoli, beh, si sbagliava di grosso; è riuscito anzi a dare una quadratura difensiva che Benitez non era riuscito a dare, ha recuperato Insigne, Jorginho, Hamsik, tutta gente che balbettava nella precedente gestione. La difesa è più solida, tante partite che lo scorso anno si perdevano, al momento sembrano essere a portata.

In una lunga intervista al Corriere dello Sport, Maurizio parla della sua stagione attuale, del suo passato e le prospettive. Pungolato sul settore giovanile del movimento calcistico italiano, cita un ragazzo che ha allenato lo scorso anno ad Empoli ed ora milita nella Juventus, ecco le sue parole.

RUGANI – Chi è il miglior giovane del calcio italiano? Dico Rugani. E’ dotato di una applicazione straordinaria, io lo feci esordire a 18 anni. Sarà un giocatore molto importante in futuro, per tutto il calcio italiano.”

L‘applicazione del ragazzo è nota a tutti. In una intervista di diversi mesi fa, Daniele aveva spiegato la sua dieta ferrea, l’astinenza a dolci e uscite tardive serali, mostrando come la professionalità fosse veicolo del talento difensivo di cui è dotato, che fa di lui un giocatore all’altezza della Juve. A proposito di Juve, qui viene il nodo. Non ha praticamente ancora pestato il prato verde, non ha ancora avuto una chance: andrà in prestito a gennaio? Forse è la soluzione migliore, anche se allenarsi alla Juventus gli fa di certo bene.

Sono riflessioni che dovrà fare lui, parlando magari pure con Allegri. Ha talento, sarebbe un peccato non incrementarlo.

 

Roberto Moretti

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