Inter-Juve, l’analisi del centrocampo: Pogba intermittente, Cuadrado imprescindibile

La Juventus proprio non riesce a trovare continuità di risultati e impatta sullo 0-0 a San Siro contro l’Inter. Per la prima volta in stagione, Allegri può schierare i quattro centroampisti titolari, vediamo come si sono comportati nel dettaglio:

Prestazione sufficiente per Khedira. L’ex Real Madrid è entrato a meraviglia nello scacchiere tattico del tecnico toscano: puntuale nelle chiusure e nel sostegno alla manovra offensiva, imposta con qualità la manovra dei bianconeri. Sfortunato quando nel secondo tempo si divora il gol del possibile vantaggio.

Chi non è ancora al top della forma è Marchisio. Il Principino rientra in campo dopo l’infortunio e tenta varie volte la giocata, ma senza efficacia. Ci prova con un paio di conclusioni da fuori, ma nessuna si avvicina allo specchio della porta. Nel secondo tempo rischia il secondo giallo, ma viene graziato da Valeri.

Resta un mistero l’involuzione di Pogba. Irricinoscibile nel primo tempo, si accende a sprazzi nel secondo. Quando parte palla al piede è praticamente impossibile arginarlo, ma troppo spesso si intestardisce nel voler trovare la giocata ad effetto. Da lui ci si aspetta molto di più.

Il migliore tra i centrocampisti bianconeri è senza dubbio Cuadrado. Imprevidibilita’, estro e fantasia ma poco continuo durante l’arco del match. Il colombiano salta sistematicamente il suo rivale di fascia Juan Jesus, ma gli manca troppo spesso l’ultimo passaggio, finendo per perdersi in qualche giocata un po’ troppo egoista. Tassello imprescindibile per Allegri.

Alfredo Spedicato (@AlfredSped)

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