Buffon: “Difficoltà Juve? Abbiamo cambiato tanto. Il Siviglia è ben organizzato, Morata potenzialmente tra i primi 2-3 al mondo”

Gianluigi Buffon è stato intervistato dai colleghi spagnoli di Marca (quotidiano sportivo). Ecco un estratto delle parole del Capitano. 

UN RUOLO IMPORTANTE“Il portiere ora deve essere più preciso ad avviare l’azione. In questo devo allenarmi molto: nel capire come la squadra si muove già all’inizio della giocata, e passare correttamente”.

IL SIVIGLIA – “Il Siviglia è una squadra ben organizzata. Non solo perché vince, ma anche per la sua convinzione e il suo saper stare in campo. Gioca in maniera intellligente. Ha perso qualche giocatore, certo, però ha guadagnato Llorente, Immobile... ha grandi calciatori che fanno sì che portiamo grande rispetto verso di loro”.

 LE SPAGNOLE – “Dei miei confronti contro squadre  spagnole ricordo per prima cosa la città di San Sebastian, bellissima. Poi venne un’epoca in cui ci toccava sempre il Deportivo, come il Real Madrid! Giochiamo sempre contro di loro, alla fine. Poi ho giocato anche contro Barcelona, Atletico etc. c’è stato sempre un gran rispetto reciproco”.

CASILLAS“Lo ammiro molto perchè ha avuto una splendida carriera. Ha vinto tanto e spesso è stato decisivo. In un calcio così fisico, ha saputo farsi rispettare pur non essendo un colosso. A me non è mai capitato di essere criticato così dai miei tifosi, questo è simbolo di poca sportività. Non si può fischiare, è ingeneroso. Un ragazzo molto corretto e educato, in campo si dannava l’anima”. 

MORATA “Credo che sia potenzialmente uno dei prossimi due, tre giocatori più forti del mondo. Ha qualità incredibili alle quali abbina sacrifico e forza fisica. Lui è un giocatore universale e il suo futuro dipenderà da lui”. 

Orlando Aita (@OrlandoAita)

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