Colpo a centrocampo, spunta l’idea Montolivo. L’agente lo propone alla Juve: la situazione

AGGIORNAMENTO ORE 18.15, L’AFFARE NON DECOLLA – Una proposta, niente di più. Stando a quanto raccolto dalla nostra redazione negli ultimi minuti, la trattativa Juventus – Montolivo non decollerà. C’è stata una proposta da parte del procuratore e Allegri ha espresso apprezzamento per il ragazzo (peraltro gradimento mai nascosto), ma il profilo non combacia con l’identikit stilato dalla dirigenza bianconera e il Milan non ha nessuna intenzione di cederlo a pochi giorni dalla fine del mercato, per di più a una rivale. Si continua, comunque, a monitorare l’embrionale trattativa.

AGGIORNAMENTO ORE 17.35, FASE INTERLOCUTORIA – Dalle ultime raccolte, la situazione sembra decisamente più chiara: l’agente di Montolivo, Carlo Pallavicino, ha proposto il suo assistito ai bianconeri. Allegri, già suo allenatore al Milan, ha subito acconsentito. E le parti ora parlano, discutono e cercano un accordo. Non partirà a zero, questo è poco ma sicuro. Forse in prestito. Il tutto, comunque, è ancora in divenire.

AGGIORNAMENTO ORE 16.55, ARRIVANO CONFERME – Stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, Montolivo è una richiesta esplicita di Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese vuole infatti rimpolpare la mediana con l’attuale capitano del Milan, e vuole farlo presto. Fretta condivisa dall’ambiente rossonero: Galliani è rientrato anzitempo dalle “vacanze di lavoro”, proprio per definire alcune operazioni di mercato. Tra queste, proprio quella tra Juve e Montolivo: così facendo, l’assalto a Witsel sarebbe certamente più facile…

Colpo made in Italy per la Juve? Possibile. Soprattutto dopo la clamorosa notizia arrivata quest’oggi: c’è Riccardo Montolivo nel gruppone degli scalatori verso un posto in bianconero.

Marotta ci pensa, Allegri gradirebbe tanto. Il Milan, poi, non opporrebbe così resistenza: a patto che l’offerta sia quella giusta. Ecco: non se ne parla ancora, siamo solo alle battute iniziali. Al sondaggio, per intenderci. Ma nelle prossime ore chissà che non arrivi l’accelerazione decisiva.

Cristiano Corbo e Edoardo Siddi

Impostazioni privacy