L’annuncio di Spalletti su Bremer e Conceiçao: cosa ha detto in conferenza

Spalletti in conferenza stampa

Trasferta ostica per la Juventus di Luciano Spalletti, che domani sera sarà al Dall’Ara per sfidare il Bologna di Vincenzo Italiano. Questo pomeriggio il tecnico bianconero è intervenuto in conferenza stampa, delineando gli aspetti della preparazione della squadra in vista del match e fornendo indicazioni su quella che sarà la partita di domani.

La Juve va a Bologna: il punto di Spalletti sugli infortuni

Luciano Spalletti ha presentato la sfida in conferenza stampa, soffermandosi sulle condizioni di alcuni calciatori:

“Rugani è già usabile, anche se in maniera ridotta. Passando a Bremer, per quella che è la delicatezza della cosa ha ancora bisogno di tempo. bisogna andarci cauti anche per non compromettere la sua disponibilità e la voglia di esserci”.

Servirà dunque attendere ancora per il reintegro a pieno regime di Gleison Bremer, l’assente di lusso del reparto difensivo bianconero. Allo stato attuale, Spalletti dovrà continuare ad immaginare una Juventus priva del brasiliano, nella speranza di poterlo ritrovare quanto prima.

Spalletti risponde sul cambio modulo e su Conceicao

Il tecnico ha poi detto qualcosa sulle possibili scelte tattiche per il match:

“Cambio di modulo? Mi stupisco un po’ quando sento parlare ancora di schemi e caselle in campo: nel calcio attuale vinci non occupando posizioni ma decidendo dove vuoi portare la partita. È vero che io voglia mettere il 4-3-3 o 4-2-3-1 per fare anche qualcosa di diverso, ma è soltanto un discorso di partenza perché poi la partita ti condiziona a cambiare”.

Altro argomento di discussione in conferenza stampa è stato lo stato fisico e attitudinale di Francisco Conceiçao, a cui Spalletti continua a chiedere passi in avanti, apprezzandone comunque i progressi fatti:

“Deve cercare di essere più determinato in fase offensiva perché ha questi spunti micidiali che ti mettono in condizione di essere in imbarazzo di fronte alla sua qualità. Mettiamo dentro anche un po’ di contrasto e fase difensiva, dato che la partita va riempita anche da questi fattori, ma ho visto grandi miglioramenti e siamo sulla buona strada“.