
Tudor in panchina nella notte di Champions League del Bernabeu - lapresse - spazioj.it
L’ex calciatore bianconero Simone Pepe si è concesso ad una lunga intervista a Tuttosport in cui ha raccontato della sua nuova attività a Torino, Amen Corner, ovvero un golf club urbano che permette di riprodurre l’esperienza all’aperto. Questa è stata l’occasione per fare il punto anche sulla situazione attuale della Juventus. Pepe difende Tudor, ma sottolinea come non ci si possa accontentare di una sconfitta per uno a zero a Madrid: “Alla Juve, purtroppo, ti ricordano se non vinci“.
Parlando appunto del momento della Juventus, l’ex esterno ai tempi di Conte si concentra sulle possibili soluzioni per uscirne fuori: “Sicuramente bisogna ripartire da Madrid – ha commentato, con la squadra che effettivamente è stata umile ed è tornata a fare bene le cose semplici – Poi bisogna continuare a difendere l’allenatore in tutto e per tutto, il mondo Juve è complesso, si pretende sempre il massimo e ci sono malumori anche se pareggi contro una big. Tudor però è molto bravo e sa comunicare con i giocatori, ne usciranno“.
Due squadre molto diverse, così come i rispettivi allenatori, ma l’ex esterno bianconero vede delle somiglianze importanti. Non tanto dal punto di vista del campo, chiaramente, quanto piuttosto in merito alle fragilità dell’inizio di un nuovo ciclo: “Quello che mi fa stare tranquillo è la presenza di Chiellini in società – ex compagno anche in nazionale e, come racconta Simone, spesso anche di stanza in ritiro – Abbiamo condiviso tanto e posso dire che ha qualcosa di speciale, ha un’autorevolezza innata. Se c’è lui il cuore della Juve batte ancora“.
This post was last modified on 25 Ottobre 2025 - 17:50 17:50