
Cristiano Giuntoli, dirigente della Juventus, protagonista di un episodio che ha acceso il dibattito tra i tifosi bianconeri.
Spunta un nuovo dettaglio economico legato all’addio di Cristiano Giuntoli dalla Juventus. La Relazione sulla Remunerazione del club bianconero rivela le cifre della buonuscita riservata all’ex dirigente, che aveva lasciato Torino dopo due stagioni. Tra importi lordi e clausole aggiuntive, l’accordo economico finale sta facendo discutere tifosi e addetti ai lavori.
Secondo la Relazione sulla Remunerazione pubblicata dalla Juventus, i dirigenti del club hanno percepito complessivamente poco meno di 5,7 milioni di euro. Di questi, circa 3,25 milioni sono stati destinati ai “Dirigenti con Responsabilità Strategiche”. Una parte rilevante, oltre 2,3 milioni di euro lordi, è stata riservata proprio a Giuntoli.
A queste somme si aggiungono benefici non monetari per 24.517 euro lordi e una buonuscita complessiva di 850.000 euro legata al suo addio.
Giuntoli aveva assunto l’incarico di Direttore Sportivo della Juventus dopo l’esperienza vincente al Napoli, con cui aveva costruito la squadra dello scudetto 2023. Il suo percorso a Torino si era chiuso dopo due stagioni complesse, segnate da un profondo rinnovamento interno.
L’indennità economica emersa oggi fa luce su uno dei passaggi più riservati della gestione societaria bianconera, che sotto la presidenza di Gianluca Ferrero e la guida tecnica di Igor Tudor ha scelto una linea di continuità nei conti e nella struttura dirigenziale.
La trasparenza dei bilanci, in un momento in cui le società italiane puntano a una gestione più sostenibile, rende più chiaro anche il valore del lavoro dietro le quinte. La buonuscita di Giuntoli rappresenta non solo la chiusura di un ciclo, ma anche il prezzo della transizione verso una nuova Juventus, più equilibrata e attenta ai dettagli finanziari.
This post was last modified on 16 Ottobre 2025 - 23:03 23:03