Juventus-Milan, Allegri avverte i bianconeri: le sue parole prima del big match (Screenshot) - SpazioJ.it
Manca sempre meno per il fischio d’inizio di Juventus-Milan: in attesa della conferenza stampa di Tudor ecco le parole di Massimiliano Allegri.
La Juventus si sta preparando per il big match da disputare contro il Milan all’Allianz Stadium. In attesa delle parole di Igor Tudor – che parlerà in conferenza stampa quest’oggi alle ore 14:00 – ha parlato anche Massimiliano Allegri. Il tecnico rossonero vivrà la gara da grande ex e in conferenza è stato perciò molto chiaro: di seguito le sue parole.
In conferenza stampa, Massimiliano Allegri ha dichiarato: “Ho vissuto la settimana normalmente. Quel che conta domani è la partita. Sarà una sfida bella in cui ci sono tre punti in palio. Affrontiamo una squadra che non ha mai perso, sarà una bella partita da giocare”. E ancora: “Siamo solo all’inizio e la Juventus ha solo un punto meno di noi. Non dobbiamo esaltarci perchè abbiamo vinto contro il Napoli. Dobbiamo analizzare le partite e pensare all’obiettivo finale. Bisogna continuare a lavorare con profilo basso”.
“Dobbiamo – ha aggiunto – essere concentrati sull’obiettivo finale. Noi dobbiamo lavorare per permettere al Milan di tornare a giocare la Champions, in cui si vivono tante varie partite. Dobbiamo continuare a lavorare, siamo solo alla sesta partita. Ci saranno momenti bellissimi, spero tanti, ma anche difficili, ma bisognerà avere bene in mente l’obiettivo finale”.
“Che accoglienza mi aspetto? Non lo so, ognuno fa quello ce vuole. Domani pensiamo solo a fare risultato, che è la cosa più importante”. E poi ha dichiarato: “Per raggiungere l’obiettivo finale abbiamo bisogno di raggiungere un minimo di punteggio, che per il quarto posto è di solito sui 72-74 punti. L’importante domani è fare una bella prestazione. La Juventus pressa molto, ha sempre fatto gol e ha un attacco molto importante, oltre a una solidità difensiva. A livello emotivo sono sempre belle partite da giocare”.
Poi su Tomori e non solo: “Sarà a disposizione. Ha avuto un risentimento sull’adduttore. Leao ha fatto una bella settimana ed è la prima che fa dal 17 agosto. Domenica l’ho fatto giocare, anche se la mia idea non era farlo entrare così presto. Sta crescendo di condizione lui, ma anche Nkunku. Domani dobbiamo alzare ancora di più il livello di attenzione”.
Su Leao più nello specifico: “Deve iniziare ancora la stagione perché si è fermato ad agosto. Ha voglia di fare. Leao è nelle sue mani. Sa benissimo che è una stagione importante. Lui ha bisogno della squadra e la squadra a bisogno di lui”.
E infine il tecnico rossonero ha affermato: “Oggi c’è l’ultimo allenamento. Devo fare una valutazione su Tomori, mentre gli altri stanno tutti bene. Non dimentichiamoci che ci sono anche i cambi. la cosa più importante è che la squadra possa regalare una vittoria ai tifosi e alla società. Jashari? Ha iniziato a correre sulla sabbia, ma credo ci vorrà ancora un mesetto”.
This post was last modified on 5 Ottobre 2025 - 14:11 14:11
