
Juve, problema grande per Tudor: le possibili soluzioni (LaPresse) SpazioJ.it
La Juventus ha un evidente problema da risolvere: Igor Tudor chiamato a trovare al più presto la soluzione giusta.
Dopo un avvio di stagione incoraggiante, con tre vittorie nelle prime tre uscite stagionali, la Juventus sta adesso affrontando un periodo complicato. Nelle ultime quattro gare, la squadra di Igor Tudor non è mai riuscita a conquistare i tre punti, mettendo a referto solamente pareggi contro Borussia Dortmund, Verona, Atalanta e Villareal.
Domenica, all’Allianz Stadium, arriverà il Milan di Massimiliano Allegri, reduce da quattro vittorie consecutive in campionato tra cui quella dello scorso weekend contro il Napoli. Un match delicatissimo per i bianconeri, con il tecnico croato che dovrà trovare la soluzione giusta per evitare di commettere gli stessi errori delle precedenti gare.
“I tre dietro stanno facendo bene tutti, tengono in piedi la baracca tutte le partite: ci manca un po’ saper rubare palla, siamo ultimi in questa statistica“. Queste le parole con cui Igor Tudor ha voluto incoraggiare il proprio reparto difensivo al termine della gara pareggiata allo scadere contro il Villareal.
Dichiarazioni in contrasto, però, con i dati delle ultime gare disputate dalla Juventus. Sono infatti addirittura 11 i gol subiti nelle ultime 5 partite giocate tra campionato e Champions League, numeri preoccupanti per i quali il tecnico bianconero dovrà assolutamente trovare una soluzione.
Essere ultimi nei recuperi sulle seconde palle non aiuta di certo una difesa che, nonostante il ritorno di Bremer, è spesso apparsa in difficoltà. Risolvere questo problema potrebbe essere un primo passo verso una maggiore solidità ma per farlo servirà un grande lavoro anche sul centrocampo bianconero.
Il vero problema della Juventus sembra essere ancora una volta il centrocampo. Nell’idea tattica di Tudor, l’apporto dei due centrocampisti in fase di non possesso diventa fondamentale ma, escluso Khephren Thuram, nessuno di quelli presenti in rosa sembra poter garantire un’ampia copertura del campo in entrambe le fasi.
Nonostante l’equilibrio fornito alla squadra, anche Locatelli fatica a coprire ampie zone di campo, soprattutto in velocità. E poi c’è Koopmeiners, arrivato alla Juventus per far compiere al centrocampo il salto di qualità definitivo e finito per essere un lontano parente di quello apprezzato all’Atalanta.
Infine McKennie ed Adzic. Il primo, in scadenza di contratto, non sembra essere una prima scelta di Tudor mentre il secondo, nonostante qualche primo segnale, sembra avere ancora bisogno di tempo per maturare.
This post was last modified on 4 Ottobre 2025 - 10:45 10:45