Mbangula senza freni: “Non rientravo nei piani. Tudor non mi vedeva”

Mbangula senza freni: "Non rientravo nei piani. Tudor non mi vedeva" (LaPresse) - SpazioJ

Samuel Mbangula ha rilasciato dichiarazioni importanti dopo il suo addio alla Juventus, il belga senza peli sulla lingua. 

La Juventus ha incassato circa 60 milioni in questa sessione di calciomercato. Poco più della metà sono arrivati dai riscatti di giocatori in prestito, come Rovella e Fagioli, mentre gli altri dai giocatori ceduti quest’anno. Tra questi c’è anche Samuel Mbangula, ai margini del progetto dall’arrivo di Igor Tudor sulla panchina.

È stato lo stesso attaccante belga a dichiararlo nell’intervista pubblicata sulle colonne della ‘Gazzetta dello Sport’. Mbangula ha parlato del suo rapporto con Tudor, con Motta e con la Juventus in generale. La delusione è palpabile, ma il suo affetto per la Vecchia Signora resta.

Juve, Mbangula non ci sta: “Avrei fatto anche il mediano”

Il 21enne nato a Bruxelles e cresciuto nelle giovanili bianconere, è stato ceduto per una cifra vicina ai 10 milioni di euro. Pochi, forse, ma comunque abbastanza per far respirare le casse del club: “Sarei rimasto ma il calcio è questo, la società mi ha fatto un discorso chiaro dicendomi che serviva vendermi per fare cassa“, ha dichiarato Mbangula.

Il belga ha collezionato 32 presenze in questa sua prima stagione tra i grandi, ma solo una di queste è arrivata nell’era Tudor. La sua esperienza in prima squadra, infatti, sarà per sempre legata alla figura di Thiago Motta: “Lo porterò sempre nel cuore. Mi ha cambiato vita e carriera. Non ho il suo numero quindi non lo sento da mesi ma diventerà un grandissimo allenatore. Alla Juventus non gli hanno dato tempo e gli infortuni hanno pesato. Durante il Mondiale ho parlato a Tudor e gli ho detto che pur di giocare avrei fatto anche il trequartista, il laterale o anche il mediano nel suo 3-4-2-1. Lui è stato molto schietto e mi ha detto che non mi vedeva proprio. Non rientravo nei piani“.

Il giocatore poi, ha svelato il retroscena sulla trattativa con il Nottingham Forrest: “Il Nottingham aveva l’accordo con la Juve ma non con me durante il Mondiale per Club. Alla fine sono contento di essere in Germania perchè è un campionato che lancia molti giovani. Se tornerei alla  Juventus un giorno? Perché no“.

Poi, il passaggio su due giovani compagni: “L’Yildiz calciatore lo conoscete tutti e sarà l’uomo in più della Juventus, è fortissimo. Kenan però è un top anche fuori dal campo: dispensa sempre consigli e trasmette buon umore. Gli auguro di restare alla Juve per molto. Nel dribbling e nel tiro è fantastico, diventerà un trascinatore. Huijsen? Non mi stupisce per niente, perché ho giocato con lui. Sapevamo tutti che era fortissimo. Anche Dean era molto legato alla Juventus“.

Mbangula, però, resta legato alla Juventus e augura il meglio ai suoi ex compagni per la prossima stagione: “Scudetto? Sono ottimista. L’anno scorso gli infortuni hanno inciso tanto, soprattutto quelli di Bremer e Cabal. Giocatore rivelazione? Yildiz è già una certezza, Bremer anche. Punto su Koopmeiners“.