Juventus, Corvino difende Vlahovic - (LaPresse) SpazioJ.it
L’ex Fiorentina si schiera dalla parte di Dusan Vlahovic: messaggio chiarissimo alla Juventus e a Comolli.
Tra i pesi di cui la Juventus vuole liberarsi in questa finestra di mercato c’è Dusan Vlahovic. Dopo i mancati accordi per il rinnovo, i rapporti tra le parti si sono incrinati. Adesso, la Vecchia Signora non vede l’ora di dare il benservito al bomber serbo, passato da leader dell’attacco a zavorra in chiave mercato.
I bianconeri sono in attesa della giusta offerta: Comolli si aspetta una proposta da 20/25 milioni, non di più dato che il contratto del giocatore scade nel 2026. La Juventus, di fatto, non vuole perderlo a zero. Sull’ex Fiorentina ci sarebbe il Milan, frenato però dall’ingaggio da 12 milioni che percepisce il giocatore. Insomma, Vlahovic ora è diventato un caso, alimentando l’amarezza in società e tifosi.
Sono state troppe e ingiuste le critiche che Dusan Vlahovic ha ricevuto in questi anni di Juventus, almeno stando alle ultime dichiarazioni rilasciate da Pantaleo Corvino. L’ex dirigente della Fiorentina, ora responsabile dell’area tecnica del Lecce, ha preso le difesa dell’attaccante serbo a margine dell’intervista a ‘Tuttosport’.
Pantaleo Corvino è stato colui che ha portato Dusan in Serie A, assicurandolo alla Fiorentina per 1,5 milioni di euro e poi vendendolo alla Juve per 80 milioni. L’ex Viola si è schierato dalla parte del suo pupillo:
“Vlahovic? È un’operazione di cui vado ancora oggi orgoglioso. Quello che posso dire è che le critiche servono sempre, perché ti stimolano a migliorarti. Ma se analizzo il suo caso, mi sembra davvero esagerata la serie di critiche che gli sono state rivolte”.
Corvino ha poi aggiunto:
“La Juve sta cercando di ricreare i presupposti per tornare a vincere e credo che Vlahovic abbia contribuito in questo senso. Basta vedere il numero di reti che ha fatto: dal suo arrivo ha segnato sempre un gol ogni 2/3 partite. Come si fa a chiedergli di più? È difficile trovare un attaccante più prolifico in una fase di ricostruzione simile”.
Troppe critiche, Corvino rimarca il concetto:
“Vlahovic frenato delle critiche? Si, sarebbe stato così per chiunque. Lui ha sempre dimostrato una voglia smodata di imparare e migliorarsi. Quando lavoravo alla Fiorentina il mio ufficio dava sul campo di allenamento e mi capitava di vederlo a fine seduta allenarsi da solo contro il muro. Una roba che non ho mai visto fare a nessuno. Dovevo cacciarlo dal campo altrimenti sarebbe rimasto li fino a notte. Gli urlavo dalla finestra di smetterla e di andare a cambiarsi. Le critiche oggi hanno davvero superato ogni limite. E questo mi dispiace. Deve andare via? Credo che la Juve sappia bene cosa fare. Ora è arrivato Modesto, un at che stimo molto. Sono sicuro che in bianconero farà bene”.
This post was last modified on 2 Agosto 2025 - 23:19 23:19
