
Cessioni Juventus, il giocatore ha accettato la prossima destinazione: spunta l'ipotesi scambio - LaPresse - spazioj.it
Il giocatore in uscita dalla Juventus ha accettato la prossima destinazione: spunta anche l’ipotesi scambio.
Il leitmotiv in casa Juventus, così come in altre società – soprattutto italiane, sul mercato è da anni lo stesso: prima di acquistare, c’è bisogno di cedere. Le questioni di bilancio sono una prerogativa e dunque registrare una plusvalenza è quanto mai importante per poi reinvestire la cifra guadagnata sul mercato.
Tra i nomi al momento in uscita dalla Vecchia Signora, c’è quello di Alberto Costa. Arrivato a Torino lo scorso gennaio dal Vitoria Guimaraes per 12 milioni di euro più due di bonus, sulle sue tracce c’era già lo Sporting, un interesse che non è svanito. I lusitani negli scorsi giorni hanno bussato alla porta dei bianconeri presentando un’offerta da 20 milioni di euro. Cifra che potrebbe essere ritoccata nelle prossime ore, considerando il classe 2003 abbia detto sì al ritorno nella terra natia.
Secondo quanto rivelato da Alfredo Pedullà, Alberto Costa avrebbe accettato la proposta dello Sporting per tornare in Portogallo. Il laterale destro è in cima alla lista degli esterni su cui ha puntato i riflettori il club lusitano che sarebbe disposto ad aumentare l’offerta da 20 milioni di euro presentata alla Juventus aggiungendo dei bonus.
Per chiudere l’operazione, serve il sì della Vecchia Signora a lasciar andare il classe 2003. Un incentivo, potrebbe essere l’inserimento di Morten Hjulmand nell’affare, oppure uno sconto ai 40 milioni di euro, valutazione del club lusitano per il centrocampista danese che piace – e non poco – al club torinese.
L’ambientamento di Alberto Costa a Torino è stato a fuoco lento. Dopo aver lasciato il Vitoria Guimaraes a metà gennaio, il classe 2003 ha debuttato con la maglia della Juventus il 26 febbraio nel finale di una delle partite più complicate dell’ultima stagione, il quarto di finale di Coppa Italia contro l’Empoli che ha sancito l’eliminazione ai rigori dei bianconeri dalla coppa nazionale. La prima da titolare, invece, è stata quella contro la Lazio il 10 maggio. Il portoghese è poi stato schierato sempre dall’inizio nelle successive partite, compreso il Mondiale per Club dove ha servito due assist contro l’Al Ain, i primi con la maglia della Vecchia Signora.
Soprattutto nel finale di stagione, il portoghese ha avuto l’opportunità di mettere in mostra le sue capacità soprattutto offensive, mentre difensivamente parlando – soprattutto nella sfida contro il Manchester City in cui si è ritrovato a sfidare Doku – ha mostrato le sue lacune che dovrà colmare per diventare un laterale completo, come richiesto dal calcio moderno.