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Juventus, l’ex bianconero non ha dubbi: “Può lottare per il titolo”

L’ex bianconero non ha dubbi sulla prossima stagione della Juventus e sui suoi giocatori, di seguito riportate le sue parole

La Juventus non vuole commettere più passi falsi e per questo motivo sta pianificando sotto ogni punto di vista la prossima stagione. Attraverso il mercato, infatti, vuole migliorare e rendere ancora più competitiva la rosa per poter creare un ciclo vincente e duraturo nel tempo.

Nel frattempo, Tuttosport ha intervistato un ex giocatore bianconero, Blaise Matuidi, che ha parlato della Juventus sia ripercorrendo la sua esperienza, ma anche del presente e futuro della squadra bianconera.

Le parole di Matuidi sulla sua Juventus

Blaise Matuidi è rimasto legato alla Juventus, perché si sa, è come una famiglia. Il giocatore, infatti, ha ripercorso la sua storia sostenendo come ricorda ancora il giorno del suo arrivo in sede.

Le parole di Matuidi sulla sua Juventus (ansa foto)- spazioj.it

“Capii subito di trovarmi in una realtà fuori dal comune. Un’istituzione gigantesca, per storia, blasone, strutture. Insomma, un club forte forte. Le persone che ci lavoravano avevano un’ambizione smisurata.”

Sull’allenatore Massimiliano Allegri ha affermato che ha tuttora un rapporto eccezionale. Per lui in questi anni è stato bravissimo a gestire lo spogliatoio.

“L’ho sentito giusto l’altro ieri per messaggio. Oltre ad essere un grande tecnico è una persona splendida. E questo è un vantaggio non da poco quando ti ritrovi ad allenare dei campioni. Se ha vinto tanto è anche per via delle sue qualità umane. A me ha sempre parlato con un fare paterno, come se fossi suo figlio. Grazie a lui mi sono ambientato subito”.

Su Cristiano Ronaldo dichiara che era un professionista impressionante, ossessionato dal lavoro.

“Una sera rientrammo alle 2 di notte alla Continassa dopo un match di campionato per recuperare le macchine… Eravamo sfiniti, eppure lui andò da Benatia e lo convinse ad accompagnarlo in palestra per un po’ di lavoro di scarico. Ho pensato fosse pazzo. Ronaldo era così: non si fermava mai. È questo il segreto del suo successo e del perché riesca a fare la differenza ancora oggi.”

Parlando della sua Juventus conclude dicendo che nel cuore conserva dei ricordi di quegli anni indimenticabili. C’era, infatti, un bel gruppo, era un piacere stare insieme. Il più pazzo? Pinsoglio: sorrideva sempre e ne combinava una dietro l’altra.

“Ogni volta che mi vedeva mi cantava una canzoncina in francese. Poi c’era Gigi… Uno dei portieri più grandi di tutti i tempi. La cosa che mi piaceva di più di lui era la sua semplicità“.

Matuidi sulla Juve del presente

Non solo la sua esperienza, ma Blaise ha anche parlato della nuova Juventus. Ha sottolineato come sia molto contento della Juventus francese che sta nascendo.

“Ma la storia del club racconta che in rosa c’è sempre stata una piccola colonia francese. Ho avuto modo di incontrarli durante il Mondiale per Club: sono tutti entusiasti di poter giocare per la Juve”.

Matuidi sulla Juve del presente (lapresse)- spazioj.it

Su Thuram ha affermato che è un elemento indispensabile per la Juve. Sul campo ha dimostrato che il club ha fatto bene a puntare su di lui.

“Ma è ancora giovane, quindi deve continuare a lavorare per migliorarsi. È nel contesto perfetto per farlo”.

Per Matuidi, inoltre, Kolo Muani gioca in una squadra che lo mette nelle condizioni di alzare l’asticella ogni giorno.

“Spero che resti e che possa aiutare il club a vincere dei titoli. Poi ora è arrivato David. Non so quali siano le idee del mister, ma credo che con Kolo potrebbe formare un tandem super. Sono due profili complementari a mio avviso

Infine, ha rilasciato dolci parole anche per Yildiz affermando che è un giocatore pazzesco.

“L’ho seguito durante l’anno guardandolo in tv, ma vederlo dal vivo al Mondiale è stata un’altra cosa: mi ha davvero impressionato per come tocca la palla, come domina gli avversari… È il simbolo di una squadra giovane a cui va dato il tempo necessario per tornare ai massimi livelli. Capisco che alla Juve ci sia la necessità di vincere subito. Ma penso che la strada intrapresa sia quella giusta. Molti di questi ragazzi diventeranno dei campioni, ne sono certo”.

E sulla Juve del futuro?

Blaise Matudi ha parlato di Comolli affermando di averci lavorato insieme ai tempi del Saint-Étienne. Per lui conosce, respira e vive il calcio h24.

E sulla Juve del futuro? (ansa foto)- spazioj.it

“Quando arrivò da noi aveva già alle spalle esperienze importanti, soprattutto in Premier League. Ha visione e sa che tasti toccare, per questo credo che alla Juve farà grandi cose. Quando ho saputo che la proprietà avrebbe puntato su di lui ero contento: è l’uomo giusto per ripartire“.

Parlando di futuro afferma che non sa come la Juve voglia muoversi sul mercato la società, ma se dovesse arrivare Xhaka per Matuidi sarebbe un ottimo giocatore e male non farebbe. Ha, infatti, fatto grandi cose a livello internazionale e la sua esperienza potrebbe tornare utile.

Infine, Blaise conclude affermando che la Rosa ha qualità e fa una piccola previsione sulla fine del campionato.

“Credo che potranno provare a lottare per il titolo”

This post was last modified on 12 Luglio 2025 - 09:29 9:29

Isabella Caforio

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Isabella Caforio