
Espulsione Kalulu, stagione finita? Il precedente di Yildiz e cosa dice il regolamento - LaPresse - spazioj.it
La stagione di Pierre Kalulu è finita dopo l’espulsione in Lazio-Juventus? Il precedente di Kenan Yildiz e cosa dice il regolamento.
L’ingenuità di Pierre Kalulu in Lazio-Juventus è costata cara alla sua squadra. Sono passati nove minuti dal gol del vantaggio realizzato da Kolo Muani al 51′, il cartellino rosso che l’arbitro Massa – dopo la revisione al VAR – ha mostrato al difensore francese (60′). Il classe 2000 paga caro il colpo al volto rifilato al Taty Castellanos dopo essersi liberato della sfera di gioco.
Un gesto, che appena due giornate fa contro il Monza aveva commesso Yildiz a primo tempo praticamente finito, che il difensore di proprietà del Milan potrebbe pagare con le due giornate di squalifica. Mancando due partite al termine del campionato, significherebbe che la sua stagione si sia conclusa ieri sul campo dell’Olimpico.
Così come accaduto con Yildiz, squalificato per due giornate dopo la gomitata rivelata a Bianco in Juventus-Monza a palla lontana, anche Kalulu rischia che il giudice sportivo gli commini la stessa pena. Il motivo è riconducibile all’articolo 39 del regolamento del Codice di Giustizia Sportiva.
“Ai calciatori responsabili di condotta gravemente antisportiva, commessa in occasione o durante la gara, è inflitta, salva l’applicazione di circostanze attenuanti o aggravanti – si legge -, come sanzione minima la squalifica per due giornate“. Qualora il giudice sportivo dovesse applicare quest’articolo ritenendo che il difensore della Juventus sia stato responsabile di una condotta gravemente antisportiva, significherebbe che – dovendo saltare le gare contro Udinese e Venezia – il suo campionato si sia concluso ieri.
This post was last modified on 16 Maggio 2025 - 19:06 19:06