
Juventus, Bremer svela tutto: ecco quando torna - spazioj.it
Il difensore brasiliano ha parlato in prima persona delle possibilità di un suo rientro: ecco cos’ha dichiarato
Chissà come sarebbe andata la stagione della Juventus con Gleison Bremer in campo. È una domanda che in molti si fanno nella Torino bianconera e non potrebbe essere altrimenti. L’infortunio del brasiliano ha lasciato un vuoto difficile da colmare, sia in difesa che nello spogliatoio.
Non era solamente un pilastro tecnico-tattico, ma anche un leader carismatico, di quelli che con uno sguardo sanno tenere alta la tensione. La sua assenza ha pesato come un macigno sulle spalle di Thiago Motta e forse anche sul destino dell’intera squadra, come ha confermato il campo.
Era il 2 ottobre 2024 e la Juventus era ospite del Lipsia alla Red Bull Arena. Una serata di Champions League inaugurata nel peggiore dei modi dall’infortunio di Bremer che, andando a contrasto con Openda, finisce ko: rottura del legamento crociato, diagnosi che non lascia spazio ad interpretazioni.
Eppure quella partita sembrava poter essere un punto di svolta: i bianconeri, ridotti in dieci, vincono in rimonta con un gol di Conceicao, mostrando cuore e carattere. “Questa squadra può andare lontano”, si diceva allora. Ma la realtà è stata un’altra: anche per via dell’assenza di Bremer, la Juventus non ha mai trovato continuità, incassando batoste pesanti come quelle contro Atalanta e Fiorentina. Quest’ultima, in particolare, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, costando la panchina a Thiago Motta.
Gleison Bremer è tornato a parlare pubblicamente e l’ha fatto in un’intervista a Sky Sport: “Sono stati mesi difficili, ora sta proseguendo tutto bene. Ho iniziato a correre, manca ancora un po’ ma sta andando bene. Anche io vorrei giocare subito, dobbiamo rispettare i tempi».
La domanda che si fanno tutti è se tornerà per il Mondiale per Club, ma Gleison vola basso: «Magari ci sarò, ma non come titolare. Voglio tornare ed esserci sempre, non voglio più mettere piede al J Medical, vado con calma». Le sue parole trasudano determinazione, ma anche realismo.
Dopo un infortunio del genere, i tempi non si possono forzare: il legamento crociato è una bestia nera per qualsiasi atleta e Bremer lo sa bene. Intanto, i tifosi incrociano le dita, sognando di rivederlo al centro della difesa, magari proprio in una competizione prestigiosa come il Mondiale per Club.
Parlando di Thiago Motta, Bremer non nasconde un po’ di amarezza: «Stagione un po’ sfortunata, abbiamo avuto tanti infortuni. Mi dispiace per lui, è stato un bravo allenatore per me. Per come siamo partiti sembrava che avremmo fatto buone cose, purtroppo è andata così».
D’altro canto non poteva mancare il parere su Igor Tudor, il nuovo timoniere bianconero: «Mi ha chiesto come stavo e se potevo rientrare, gli ho detto che è ancora presto. Ma sono lì per tifare la squadra e speriamo di centrare la Champions». Poi aggiunge: «Lui è un allenatore che punta sulla difesa a tre, penso punterà su quello».