Thiago Motta sicuro in conferenza stampa: “Non cambieremo la nostra filosofia” (screenshot Juventus TV) - spazioj.it
Le parole di Thiago Motta in conferenza stampa alla vigilia dell’importantissima sfida fra Juventus e Atalanta.
La gara contro l’Atalanta rappresenta una grandissima opportunità per la Juventus, chiamata a conquistare la sesta vittoria di fila in campionato per sognare in grande – e agganciare proprio la Dea in classifica.
Si scalda l’atmosfera attorno all’Allianz Stadium, galvanizzata dalle parole del tecnico bianconero Thiago Motta, che ha così risposto ai giornalisti in conferenza stampa:
SULLA SETTIMANA DI LAVORO: “Abbiamo fatto un’ottima settimana. Ho visto i ragazzi in allenamento molto bene, quelli che ci saranno domani sono pronti ad affrontare una grande squadra come l’Atalanta”.
GLI INDISPONIBILI: “Non ci saranno Rouhi, Milik, Cabal, Douglas Luiz, Conceicao, Savona, Bremer”.
SULLA CLASSIFICA: “Siamo concentrati come sempre alla prossima partita, conosciamo il livello dell’avversario e dobbiamo essere al massimo se non di più per competere. Non perdiamo energia su nient’altro. Dobbiamo fare una grandissima partita per vincere: è per questo che facciamo questa lavoro”.
SULL’AVVERSARIO: “Abbiamo lavorato a livello fisico, tecnico e psicologico sulla partita con l’Atalanta. Non pensiamo a nient’altro, non dobbiamo perdere energie per cercare altre cose che non siano la partita. La nostra filosofia la sapete meglio di me e dei miei: è partita dopo partita, mettere tutta la determinazione per affrontare la prossima che è una grande avversaria, che sta bene da tanto tempo. I precedenti dicono che è stata sempre una partita molto complicata per noi”.
SU GASPERINI: “Affronteremo una squadra con giocatori forti, con un allenatore fortissimo che io stesso ho avuto e che mi ha aiutato in un momento non facile della mia carriera. Lo racconta anche lui quando, in un mio momento difficile, tornando da un infortunio grave al ginocchio ho iniziato ad allenarmi e mi ha messo nel primo tempo: da lì ho ritrovato la voglia di giocare, il sorriso, il divertirsi giocando a calcio. È un allenatore che non deve dimostrare più niente a nessuno. Ho grande rispetto e ammirazione. Da lui vorrei prendere tante cose, ma ci vuole tempo”.
SUL GIOCO: “È una squadra molto particolare perché l’Atalanta, non solo sull’uomo a uomo ma anche per caratteristiche, esperienze e richieste dell’allenatore pressa in avanti. Ha anche la capacità di cambiare nelle marcature e questa lettura nelle partite non è facile. Lo abbiamo visto anche nella partita dell’andata: hanno grande aggressività e lasciano poco spazio. Vedremo se domani presseranno anche il nostro portiere o gli lasceranno più spazio”.
SU KOOPMEINERS: “Da quando lui è arrivato lo vedo molto bene, ci ha dato una grandissima mano. Le critiche ci sono e ci saranno sempre, fanno parte del nostro lavoro ma dobbiamo andare avanti e provare sempre a migliorare. Lui lo fa sempre, lo ha fatto anche nell’ultima partita. Sono contento per lui: segnare un gol è importante. È un ragazzo importantissimo sia dentro che fuori dal campo, è un privilegio avere un giocatore di questo livello. Ha ricoperto diverse posizioni e spero che anche domani sarà di grande aiuto per arrivare alla vittoria.”
SU YILDIZ: “Kenan sta bene e deve continuare a migliorare su tutti gli aspetti su cui è già migliorato. E ancora molto giovane e ci sono margini di miglioramento enormi. Lui lo sa, è umile e disponibile, non si è mai fermato che è una cosa fantastica in una stagione in cui si gioca tantissimo.”
IL LAVORO IN CAMPO: “Insistere, ma dobbiamo continuare a creare. Noi dobbiamo provare ad arrivare in combinazioni, sia in esterno che dall’interno, sia con le individualità. L’importante è creare”.
ELOGIO ALLA SQUADRA: “Serve essere una difesa molto solida perché troveremo una squadra che viene in avanti e che gioca. Faccio i complimenti a Dusan Vlahovic, a Nico Gonzalez, a Yildiz, a Conceicao, ai nostri centrocampisti, ai difensori e al nostro portiere. Tutti hanno la loro responsabilità. I nostri attaccanti hanno collaborato tantissimo ad essere una squadra più solida, merito anche dei nostri difensori”.
L’OBIETTIVO: “Mi piace vincere. Alla nostra squadra piace vincere. Quando sei superiore all’avversario in tante situazioni la probabilità di vincere è più alta. Succede tante volte che non lo fai e riesci a vincere e va bene lo stesso: l’allenatore vuole arrivare alla vittoria”.
LA SCELTA IN ATTACCO: “Abbiamo difronte un avversario di grande livello. L’idea è sempre la stessa: che sia con gli attaccanti o senza attaccanti nulla cambia. Kolo Muani e Vlahovic sono due giocatori importantissimi, vedremo domani se partiranno o no dall’inizio”.
ESSERE IN BIANCONERO: “Dal primo giorno parliamo con i giocatori che si impegnano al massimo, lavorano, si aiutano, combattono, corrono. È chiaro che bisogna avere un equilibrio, è quello che ci siamo sempre detti. Giocare alla Juventus è una grande responsabilità, fa giocare con un peso in più che lascia vantaggi all’avversario. I ragazzi sanno dove si trovano e sanno cosa vogliono fare”.
This post was last modified on 8 Marzo 2025 - 14:47 14:47
