“Va licenziato”, furia dopo Lazio-Juventus: attacco ad Allegri

Duro attacco a Massimiliano Allegri. Il tecnico bianconero finisce nel mirino della stampa dopo il ko contro la Lazio.

La Juventus di mister Massimiliano Allegri si è ancora una volta resa protagonista di una prestazione sottotono, confermando il grande periodo di crisi sia sul piano delle prestazioni che in termini di risultati. L’ennesima prova opaca dei bianconeri è arrivata sul manto erboso dello stadio Olimpico contro la Lazio di Igor Tudor, match che il club di Torino ha perso al fotofinish con il gol di Marusic. Un ko che è costato caro alla Juventus, a secco di vittorie in trasferta dal 21 gennaio contro il Lecce.

Con lo scivolone nella trasferta di Roma, la squadra di Allegri ha permesso al Milan di blindare il secondo posto. Grazie alla battuta d’arresto della Juve e al successo strappato in Toscana ai danni della Fiorentina, ora i rossoneri sono a +6 dai bianconeri, attualmente terzi. La prestazione di Roma della Juventus non è passata affatto inosservata, finendo nel mirino della stampa.

Duro attacco a mister Allegri

Una sola vittoria nelle ultime 9 gare, la Juventus continua a farsi trasportare da un’ondata a dir poco negativa. La prestazione dei bianconeri a Roma è stata alquanto negativa, a rimarcarlo è stato Paolo Bargiggia. Dopo Lazio-Juventus, il giornalista ha commentato la prova della società di Torino tramite il suo profilo X, rivolgendosi in modo duro nei confronti di mister Allegri.

Duro attacco di Pedullà ad Allegri
Bargiggia attacca Allegri – (LaPresse) SpazioJ.it

Paolo Bargiggia non ha usato mezzi termini, scagliandosi contro le scelte di mister Massimiliano Allegri: “Un’altra partita imbarazzante della Juventus contro la Lazio. Un’altra partita giocata senza idee, coraggio e come una provinciale qualsiasi. La Lazio guidata da un allenatore con idee e coraggio ha meritato i 3 punti. Allegri andrebbe licenziato subito. Massimiliano Allegri, in questo momento è il peggior allenatore della Serie A. Gli altri, Liverani per ultimo, sono stati tutti esonerati”.