Giù le mani da Nonge! La sua sostituzione resta ancora un mistero

Nonge ha un futuro radioso di fronte a sé: non dovrà essere di certo un errore a dover bloccare la sua crescita. La sostituzione, però, resta ancora inspiegabile.

Nonge ha vissuto ieri sera una serata da incubo. L’ingresso in campo al 76′, il rigore causato con il fallo su Osimhen e la seguente sostituzione al 90′: il peggio del peggio. La gestione di Allegri verso il ragazzo, però, fa davvero discutere.

È giusto pur sempre ricordare che stiamo parlando di un classe 2005. Prima di questa partita, infatti, aveva giocato a malapena 38′ con la prima squadra. Inoltre, al Maradona, il tecnico lo ha mandato in campo nella fase cruciale dell’incontro. Un errore dettato dalla gioventù – quello di Nonge – che è costato carissimo alla Juventus, questo è vero, ma che non giustifica la sua seguente uscita dal terreno di gioco.

Come si potrà riprendere questo ragazzo?

Massimiliano Allegri né alle enti televisive né in conferenza stampa post partita ha parlato della sostituzione precoce di Nonge. L’ingresso in campo di Danilo fa tutto che pensare fuorché a una scelta tattica.

Ora una domanda sorge spontanea: come si riprenderà il ragazzo? Dare una risposta è davvero complicato. Sta di fatto che Allegri, a mio modo di vedere, ha commesso un errore.

Nonge merita fiducia
Nonge merita fiducia (LaPresse) – SpazioJ.it

Sia chiaro: il tecnico bianconero sta svolgendo in questa stagione un grande lavoro con i giovani. Ad un certo punto della gara, infatti, la Juventus aveva in campo una squadra con un’età media complessiva di 26 anni. Il messaggio che è passato con il cambio di Nonge, però, è quello che un ragazzo non può sbagliare.

Max spero davvero che abbia preso questa decisione un po’ come un “papà che mette in punizione il figlio“. Ora, però, dovrà essere davvero bravo a recuperarlo a livello mentale. Il ragazzo ha un talento smisurato, proprio per questo ho la grande paura che, dopo ieri sera, possa rimanere condizionato.

L’aspetto più disgustoso di questa vicenda, tuttavia, è senza alcun dubbio legato alla marea di insulti che il ragazzo si è ritrovato sotto il suo ultimo post. Non faccio riferimento a quello postato un’ora fa, bensì a quello precedente. Ma dove vogliamo andare con questa mentalità? Come può un classe 2005 ricevere certi tipi di commenti dopo la sua seconda partita in Serie A? A mio modo di vedere, tutto ciò, è ingiustificabile. Nonge, Yildiz, Huijsen, Cerri, Iling Jr e Miretti sono il futuro della Juventus. Tutti i tifosi, nel loro piccolo, devono fare di tutto per proteggerli.

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