Ai microfoni di DAZN, a pochi minuti dal fischio d’inizio tra Napoli e Juventus, è intervenuto Cristiano Giuntoli.
Napoli-Juventus sarà la sfida che chiuderà questa domenica di Serie A, ma non la 27° giornata, in quanto domani c’è in programma il match tra Inter e Genoa. Partenopei e bianconeri si affrontano allo stadio Diego Armando Maradona, con fischio d’inizio programmato per le ore 20:45 ad entrambe le formazioni servono i tre punti, soprattutto alla squadra di Calzona, arrivato poco fa sulla panchina azzurra.
Indisponibili per la Juventus sono i due centrocampisti McKennie e Rabiot, che nell’ultimo turno del campionato hanno rimediato rispettivamente un infortunio alla spalla e una frattura ad un dito di un piede. Dusan Vlahovic, invece, dovrà fare attenzione al cartellino giallo: qualora scattasse l’ammonizione, il serbo salterebbe la sfida di domenica prossima contro l’Atalanta. Allegri ha poi sorpreso tutti per la formazione, schierando Alex Sandro al posto di Gatti: il difensore italiano è in panchina non per problemi fisici, ma per problemi personali.
Napoli-Juventus, le parole di Giuntoli
A pochi minuti dal fischio d’inizio di Napoli-Juventus, ai microfoni di DAZN è intervenuto Cristiano Giuntoli, neo direttore sportivo della Juventus, che proprio quest’estate è passato dal Napoli alla Vecchia Signora, dopo la conquista dello Scudetto con i partenopei. Queste le parole sul ritorno a Napoli per la prima volta, dopo essere passato alla Juventus:
8 anni sono tanti, tutte le persone che hanno lavorato con me le ricordo. È una grande emozione tornare qua.
Sulle parole di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che in settimana si è espresso sul Mondiale per Club, dichiarando che la Juventus dovrebbe star fuori dalla competizione, a differenza del Napoli:
Non ho ancora incontrato Aurelio, ma lo saluterò volentieri. Il mondiale per club è una cosa lontana da noi, noi non partecipando alle coppe non possiamo integrare punti, non ho niente da commentare in particolare.
Sulla condizione fisica di Chiesa, che oggi partirà titolare insieme a Vlahovic e ultimamente ha avuto qualche difficoltà:
Chiesa? Ha avuto qualche problema fisico, tutti i calciatori se non sono al 100% non sono brillanti. Aspettiamo crescano le prestazioni così come la condizione fisica.
Sul futuro di Allegri, il tecnico bianconero, in merito alle parole che lui stesso ha rilasciato ieri in conferenza stampa:
Siamo concentrati sul presente e a tempo debito ci troveremo per programmare il futuro insieme, siamo contenti di quello che sta facendo e andiamo avanti senza problemi.