Altra tegola in casa Juventus. Dopo Adrien Rabiot, un altro calciatore bianconero è stato costretto a fermarsi nel match contro il Frosinone.
Giornata da dimenticare la per Juventus. Non solo Adrien Rabiot, in occasione della sfida di campionato contro il Frosinone di Eusebio Di Francesco, è stato costretto a fermarsi anche Weston McKennie. Il centrocampista della squadra bianconera si è visto obbligato a chiamare il cambio a margine del rush finale del secondo tempo per un brutto infortunio.
Anche McKennie va ko
In un solo match, sono arrivate due pesanti batoste per la Juventus di mister Massimiliano Allegri. Oltre all’infortunio al piede sinistro di Adrien Rabiot, la società bianconera ha visto anche Weston McKennie andare ko nel corso della gara di campionato contro il Frosinone. Il centrocampista americano è andato al tappeto per un infortunio alla spalla, arrivato in seguito ad uno contro di gioco.
Il centrocampista della Juventus è andato ko in seguito ad un intervento in scivolata nei confronti di Kaio Jorge, arrivato dopo un errore dello stesso McKennie in impostazione. Nell’intervento, però, il calciatore bianconero ha riportato una torsione innaturale della spalla, che lo ha costretto al cambio.
Weston McKennie ha abbandonato il terreno di gioco all’87esimo, facendo spazio ad Iling Junior. Nelle prossime ore, così come per Rabiot, il centrocampista americano sarà sottoposto ad esami strumentali per capire la chiara natura dell’infortunio alla spalla. La Juventus rischia di perdere due pilastri portanti della propria rosa in vista di un mese di marzo a dir poco impegnativo. Dopo Frosinone, la Juventus è attesa a Napoli, match a cui seguirà la gara interna contro l’Atalanta.