Alla vigilia di Juventus-Sassuolo, Max Allegri ha presentato il match durante la consueta conferenza stampa.
La Juve dopo aver centrato il primo obiettivo del 2024, ovvero la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia, adesso è tornata a concentrarsi sul campionato. Chiuso il girone d’andata al secondo posto e con 46 punti, a soli due punti dalla vetta occupata dall’Inter, i bianconeri per il girone di ritorno ripartono dall’Allianz Stadium contro il Sassuolo, domani 16 gennaio alle 20:45. La Juventus è reduce da 5 vittorie di fila e contro i neroverdi cercherà di portare a casa anche la sesta, soprattutto per continuare a mantenere una distanza minima con i nerazzurri.
Il Sassuolo in questa stagione è stata l’unica squadra in grado di battere i bianconeri in campionato, il match del 23 settembre 2023 al Mapei Stadium finì infatti 4-2 per gli emiliani, complice anche i tanto discussi errori di SzczesnyeGatti. Dopo quella gara però la Juventus ha iniziato una corsa inarrestabile che l’ha portata poi a diventare una delle assolute rivali dell’Inter per la corsa scudetto. Adesso inizia la parte più importante della stagione, quella che conta per raggiungere l’obiettivo prefissato dunque fare passi falsi ora potrebbe complicare tutto, ecco perchè domani sera, per i bianconeri, sarà importante mantenere la concentrazione.
Allegri in conferenza stampa: le parole verso Juve-Sassuolo
Oggi, alla vigilia del match, alle 14:15 direttamente dalla sala stampa dell’Allianz Stadium, Max Allegri ha tenuto la consueta conferenza di presentazione della gara di domani. Di seguito le parole del tecnico bianconero:
Sulla gara di domani:
“Il gruppo ha lavorato bene come sempre, sappiamo che domani è importante. A Sassuolo non fu una bella serata prendemmo 4 gol, bisogna fare una buona partita, non concedere troppo e avere quell’entusiasmo che adesso c’è per via dei risultati”.
Su Rabiot e Chiesa:
“Rabiot sta bene, potrebbe giocare Cambiaso mezzala. Anche Chiesa è recuperato e sarà un valore aggiunto. Chi c’è in panchina, come successo anche a Salerno sarà molto importante”.
Sulla situazione in attacco:
“Devo valutare, Milik ed Yildiz stanno facendo bene, Vlahovic sta bene, abbiamo recuperto Chiesa e oggi Kean ha fatto la risonanza e speriamo di averlo presto a disposizione”.
Sulle caratteristiche necessarie per allenare la Juve:
“Ancelotti si è dimostrato un grande allenatore e faccio i complimenti. Non lo so.. a volte dico che non so come si faccia ad allenare quindi figuriamoci se so quali sono le caratteristiche per allenare la Juventus”.
Sullo scontro diretto con l’Inter:
“Con i ragazzi ne abbiamo parlato, ma non della partita contro l’Inter. Sappiamo che domani è importante e mancano tanti punti alla qualificazione in Champion. Bisogna fare un passettino alla volta e restare concentrati per la gara di domani che all’andata abbiamo per un bello schiaffo poi penseremo al Lecce. Andare troppo in là con i conti viene fuori sempre un casino”.
Su Weah:
“Weah sta crescendo ed ha ampi margini di miglioramento e crescita, è stato fermo un mese e mezzo e viene da un altro campionato”.
Su Chiesa ed Yildiz insieme in attacco:
“Yildiz e Chiesa possono coesistere ma bisogna mantenere degli equilibri per ora altrimenti torniamo ad essere una squadra ballerina. Nel girone di ritorno i punti bisogna farli ed è più difficile di quello d’andata”.
Sulla crescita della Juve:
“La Juve è cresciuta di consapevolezza ma bisogna andare con i piedi per terra. Il calcio è fatto di equilibrio, l’euforia è giusta, la vedo nei tifosi, nell’ambiente, ma bisogna fare attenzione perchè a volte la troppa euforia può portare a sbagliare”.
Sui tifosi:
“I ragazzi stanno facendo un bel lavoro, merito loro. Noi tutti siamo importanti e cerchiamo di far scendere in campo i ragazzi al meglio”.
Sulla lotta scudetto contro l’Inter:
“L’Inter ha una squadra costruita per vincere lo scudetto, ma da un po’, la Juventus ha fatto un altro percorso. Dobbiamo lavorare senza metterci nella testa l’ossessione di vincere lo scudetto. Dobbiamo vedere come crescono i ragazzi perché il calcio non finisce il 25 maggio, ma si crea una base per il futuro e per fare bene per i prossimi anni”.
Sul dubbio in difesa per domani:
“In difesa il dubbio è tra Rugani e Alex Sandro”.
Sul mercato:
“Non ho mai commentato il mercato e mai lo farò soprattutto adesso che inizia la fase che conta del campionato”.
Sul rendimento della squadra:
“Quest’anno sitiamo facendo bene: se abbiamo fatto 46 punti è perchè i ragazzi hanno valori e il gruppo è coeso. A fine stagione vedremo dove saremo”.
Su Kean e il commento su Yildiz:
“Kean lo vedo tutti i giorni qui, ha fatto bene per sei partite anche se non ha segnato. Gli attaccanti vengono valutati per i gol, l’altro giorno ho letto un commento che diceva che se Yilldiz non avesse fatto gol allora non aveva fatto una buona partita, quando invece a livello tecnico ha fatto una gara straordinaria”.
Su Bernardeschi:
“Bernardeschi è un giocatore del Toronto”.
Sui giocatori importanti del Sassuolo:
“Il Sassuolo ha Berardi, Lauriente e Pinamonti che sono motlo bravi e in trasferta fanno prestazioni migliori che in casa. La Juve contro il Sassuolo ultimamente ci ha sbattuto molte volte”.
Su cosa l’ha sorpreso di questa Juve:
“Non sono sorpreso, mi piace come i ragazzi si presentano tutti i giorni in allenamento per raggiungere l’obiettivo”.