%26%238220%3BGli+immortali%26%238221%3B%2C+la+Juve+non+molla+mai%3A+ora+bisogna+crederci
spaziojit
/2024/01/08/gli-immortali-la-juve-non-molla-mai-ora-bisogna-crederci/amp/

“Gli immortali”, la Juve non molla mai: ora bisogna crederci

La Juventus, ancora una volta, ha vinto una partita nei minuti di recupero. Ora è vietato non credere al Tricolore.

Ebbene sì, la Juventus l’ha fatto ancora. A Salerno, ieri, i bianconeri hanno conquistato la vittoria per 1-2 in rimonta, grazie alla rete di Vlahovic nei minuti di recupero. Uno stacco imperioso da campione qual è che, ancora una volta, va a scacciare le critiche rivolte nei suoi confronti.

Certo, il match di ieri (vista la superiorità numerica per 40′), andava chiuso prima. Nelle difficoltà, però, ancora una volta è emerso il grande spirito di gruppo presente nella squadra. Questo è l’aspetto cardine di cui sempre parla Allegri durante i suoi interventi davanti alla stampa: “Il NOI dev’essere messo davanti all’IO

Juve “Immortale”: questi successi fanno sognare i tifosi

I successi come quelli di ieri – alla fine dei conti – fanno la differenza. I successi come quelli di ieri – con tutte le difficoltà del caso – alimentano la passione presente dentro i tifosi. Perché un gol al 90′ è pur sempre un gol al 90′ e, in questa stagione, i bianconeri hanno già vinto tre partite grazie a delle reti realizzate nel recupero.

Juve nel recupero (LaPresse) – SpazioJ.it

Ora, Allegri e i suoi ragazzi, si trovano solamente a due lunghezze dall’Inter capolista con 46 punti conquistati nel girone d’andata. L’ultimo citato è un numero davvero importante che, se confermato, proietterebbe la Vecchia Signora a chiudere il campionato a 92 punti. Questi sono numeri da Scudetto, l’obiettivo che Max continua a ‘nascondere’ davanti alle telecamere. Il gruppo squadra, però, sotto sotto ci crede.

Gli immortali“, proprio come cantava Jovanotti nel suo album uscito nel 2015 (Lorenzo 2015 CC.), perché la Juve non molla mai e, ancora una volta, è lì presente, pronta a lottare per la conquista del Tricolore. Tutti uniti, con i più esperti e i più giovani, fino alla fine.

This post was last modified on 9 Gennaio 2024 - 15:04

Tommaso Vottero

Share
Published by
Tommaso Vottero