Juve, allarme totale per Allegri: mossa di emergenza per l’allenatore

La Juve è in allarme totale, Allegri pensa ad un’altra mossa per risolvere il problema e risolvere l’emergenza bianconera.

Dopo il roboante 6-1 dell’Allianz Stadium in Coppa Italia la Juventus si appresta a sfidare nuovamente, a stretto giro, la Salernitana. Una doppia sfida nell’arco di una settimana laddove potrebbe essere un’occasione per i bianconeri di vincere e restare al passo con l’Inter ma anche per i granata di vendicare la pesante sconfitta di giovedì.

Per la sfida di campionato Allegri deve rinunciare a Locatelli, vista la squalifica, e punterà su Nicolussi Caviglia in cabina di regia. Torna dal 1° minuto anche Bremer, mentre Rugani siederà in panchina, mentre Cambiaso non è convocato a causa dell’influenza, al suo posto Kostic.

Dall’altra parte giocherà Weah, in buona forma, mentre dà forfait Federico Chiesa. Nonostante l’ottima prestazione di giovedì scorso l’attaccante ha subito una distorsione al ginocchio durante l’allenamento di ieri.

Il risultato è un rigonfiamento del ginocchio sinistro, quello interessato dalla rottura dei legamenti, che lo terrà fuori dal campo almeno in vista del match di Serie A. Allegri, infatti, non lo ha convocato e pensa ad una possibile alternativa.

Mossa d’emergenza per Allegri

Un’emergenza che l’allenatore non poteva prevedere e che sconvolge i suoi piani. Con Milik non nella sua forma migliore la Juventus è a corto di attaccanti e per questo motivo potrebbe essere una novità importante. In testa ai pensieri del tecnico bianconero, infatti, ci sarebbe l’idea di far giocare Kenan Yıldız. Anche il ragazzo turco è in splendida forma e lo ha dimostrato ampiamente laddove è stato chiamato in causa: contro la Salernitana in meno di mezz’ora ha causato un autogol su azione sua pericolosa ed è andato a segno.

Juve, allarme totale per Allegri: mossa di emergenza per l'allenatore
Mossa d’emergenza per Allegri (LaPresse) – spazioj.it

Attualmente l’attaccante ha collezionato 159 minuti in totale, ancora pochi per poter determinare se si tratti realmente di un nuovo fenomeno ma sono certamente numeri che, l’età che ha, dimostrano quanta prospettiva ci sia per lui.

Allegri, dunque, potrebbe schierarlo dal primo minuto così da affiancarlo a Vlahovic in attacco. Per lui non sarebbe un esordio assoluto, viste le partite collezionate con Frosinone e Roma, ma sarebbe certamente un’ulteriore conferma del suo periodo positivo.

A convincere l’allenatore le buone prestazioni, supportate dal gol, che il baby talento di 18 anni ha già dimostrato. A breve Allegri scioglierà gli ultimi dubbi ma arrivati a poche ore dal match è sempre più certa la chance per Kenan Yildiz.