Szczesny: “Sogniamo lo Scudetto, dobbiamo crescere nel gioco”

Si conclude la 18^ giornata di Serie A con la vittoria in posticipo della Juventus per 1-0 contro la Roma di José Mourinho.

La Juventus chiude l’anno 2023 con una bella vittoria per 1-0 contro la Roma all’Allianz Stadium. I bianconeri sono così riusciti ad accorciare in classifica a due sole lunghezze dall’Inter prima della classe dopo che i nerazzurri hanno pareggiato 1-1 sul campo del Genoa.

Szczesny senza giri di parole: “Non mi aspetto che la Juventus faccia tiki-taka e 80% di possesso palla”

Al termine della vittoria dei ragazzi di Massimiliano Allegri, successo che porta la firma di Adrien Rabiot, c’è spazio per i commenti e le opinioni da parte dei protagonisti. Ai microfoni di DAZN è intervenuto il portiere juventino Wojciech Szczesny che ha detto la sua in merito ai tre punti ottenuti oggi e più in generale sul cammino della prima metà di campionato: “Abbiamo fatto un buon girone d’andata, manca ancora una partita e possiamo arrivare a 46 punti che sarebbe un ottimo risultato. Non bisogna accontentarsi, avevamo questo obiettivo della zona Champions, ora siamo a due punti dall’Inter e uno deve sognare lo Scudetto. Non possiamo scappare dalla responsabilità di essere nella Juventus e di giocare per gli obiettivi massimi”.

Sulla ‘settimana lunga’ per l’assenza di impegni di coppe: “Nella mia carriera non ho mai avuto la possibilità di preparare la partita di settimana in settimana, è diverso però a livello di intensità di lavoro ci dà grandi vantaggi perché stiamo molto bene e abbiamo molto tempo anche per preparare le partite a livello tattico. È un grande vantaggio ma speriamo sia l’ultimo anno con un solo impegno a settimana”.

Szczesny: "Sogniamo lo Scudetto, dobbiamo crescere nel gioco"
Le dichiarazioni dei protagonisti al termine della vittoria contro la Roma (LaPresse – SpazioJ)

Sulla crescita e il miglioramento del gioco: “Credo che a livello di gioco ci sia ancora tanto da migliorare. Questa stagione non mi aspetto che la Juventus faccia tiki-taka e 80% di possesso palla. La nostra idea è sempre quella di essere uniti e compatti e sfruttare gli episodi. C’è tanto da migliorare nella fase offensiva anche per sfruttare le qualità dei giocatori che abbiamo davanti perché hanno la capacità di fare 20/30 gol a stagione. Per sognare lo Scudetto c’è comunque da migliorare, non siamo già prontissimi per farlo”.

Sul paragone con la rosa dell’Inter: “A me piace la nostra rosa, la qualità dei giocatori singoli ce l’abbiamo e pure lo spirito ed era una cosa che mancava negli ultimi anni. Quest’anno è un gruppo fantastico e con la fame di tornare a vincere dei trofei da Juventus, ci sono ancora tanti che non hanno vinto niente e si sentono la responsabilità di doverlo fare. Negli ultimi anni l’esultanza anche per le singole vittorie mi mancava”.

In cosa migliorerebbe la Juventus se potesse: “Io cambierei il portiere e metterei Barzagli braccetto destro (ride con il difensore ex Juve presente ad ascoltarlo negli studi DAZN, ndr)”.