Genoa-Juventus, Allegri ‘shock’ in conferenza: “Out per 3-4 settimane”

La Juventus di Massimiliano Allegri si prepara per l’ostica trasferta di Genova. Il tecnico bianconero parla in vista del prossimo impegno.

È già tempo di vigila in casa Juventus. Dopo la grande vittoria casalinga contro il Napoli di Walter Mazzarri, la compagine bianconera domani sera sarà impegnata in Liguria. La squadra allenata da mister Massimiliano Allegri farà visita al Genoa di Alberto Gilardino, match che aprirà le danze della 16esima giornata di Serie A.

Allegri in vista della sfida di Genova

La Juventus metterà piede sul manto erboso dello stadio Luigi Ferraris con uno scopo ben preciso: la vittoria. I bianconeri andranno a caccia della terza vittoria consecutiva, che equivarrebbe all’undicesimo risultato utile di fila, per continuare a mantenere il passo della capolista Inter. Un’eventuale successo a Genova, catapulterebbe la Juventus ancora una volta in testa alla classifica, mettendo grande pressione alla formazione allenata da Simone Inzaghi in vista della trasferta di Roma per l’ostica sfida contro la Lazio.

Tuttavia, la Juventus troverà dinanzi a se un Genoa affamato, nonché reduce da due ko consecutivo contro la Lazio in Coppa Italia e il Monza in campionato. La truppa allenata da Gilardino, 14esima in classifica, vuole tornare alla vittoria per riprendere la marcia verso l’obiettivo salvezza. I rosso tenteranno l’impresa ai danni della Juventus per portare a casa una vittoria che manca dal 10 novembre contro l’Hellas Verona.

Alla vigilia della sfida, mister Massimiliano Allegri stamani ha tenuto la consueta conferenza stampa per gara. Il tecnico bianconero ha presentato la sfida toccando diverse tematiche: “Dobbiamo essere consapevoli della partita che andremo ad affrontare. Il Genoa in casa sta facendo bene, ha dei numeri importanti. Gioca un buon calcio ed è molto aggressiva come squadra. Troveremo tre ragazzi che sono cresciuti nella Juventus come Dragusin, De Winter e Vogliacco. Dovremo fare una partita completamente diversa rispetto alle ultime tre”.

Sul tema infortunati, Allegri ha annunciato lo stop forzato di un attaccante bianconero: Rabiot sta bene, Kean abbiamo deciso di fermarlo perché quel problema alla tibia l’abbiamo portato avanti. Lui è stato molto bravo nell’allenarsi anche con dolore, ma adesso è arrivato il momento di tenerlo fermo per 3-4 settimane. Con Kean fuori, adesso ci sarà più spazio per Yildiz. Gli altri sono tutti a disposizione tranne De Sciglio, che dovrebbe essere vicino al rientro nel 2024. Weah prenderà parte alla gara di domani“.

Conferenza stampa Genoa-Juventus
Conferenza stampa Allegri (LaPresse) – SpazioJ.it

L’esperto tecnico della Juventus si è poi soffermato su due vecchi giocatori bianconeri: “Chiellini dirigente e Bonucci allenatore? Giorgio ha fatto una carriera straordinaria, ha tutte le carte in regola per ricoprire diversi ruoli in una società. Leo non lo so, gli auguro il meglio quando smetterà. Magari avrà le qualità e le possibilità per diventare allenatore”.

L’obiettivo della Juventus è chiaro, Allegri lo ha ribadito ancora: “Duello Inter-Juve per lo Scudetto? In estate, questa era una classifica difficile da immaginare. La squadra è partita consapevole dei propri limiti e della necessità di lavorare duro quotidianamente. Il Genoa è uno scoglio duro da valicare, ma cercheremo di fare più punti possibili da qua alla fine del girone d’andata. Bisogna ricordare sempre che la priorità è arrivare tra le prime quattro. L’Inter è stata costruita per vincere e portare a casa la seconda stella, sono loro i favoriti”.

In seguito, Allegri torna a parlare dell’imminente trasferta: “Il risultato perfetto sarebbe il 3-0, così soffrirei meno, ma se facciamo 1-0 va bene lo stesso. Domani giochiamo in uno stadio dove la Juventus ha sempre fatto fatica a portare via dei punti. Mi ricordo che una volta stavamo perdendo 3-0 dopo soli 23 minuti. Se a Genova non approcci bene diventa difficile affrontare la partita. Bisogna prepararsi bene e mettere in campo le nostre qualità”.

L’attenzione della stampa si è rivolta all’attacco, con Allegri mostratosi molto soddisfatto del lavoro di Chiesa e Vlahovic: “Sono contento di quello che stanno facendo. Dusan nelle ultime tre partite ha dato prova di grande tecnica, sta migliorando molto sia fisicamente che mentalmente. Domani potrebbe tornare al gol. All’inizio le reti del duo Chiesa-Vlahovic ci ha permesso di portare a casa tanti punti. Oltre ai gol, il loro lavoro ci consente di difendere meglio come squadra”.

Il tecnico poi ha tenuto a precisare l’attuale situazione che echeggia intorno al giovane talento bianconero, Fabio Miretti: “Si sta allenando molto bene, è stato fuori per scelta tecnica. Ma è un giocatore molto importante per noi”. Allegri ha anche precisato un aspetto relativo a delle insistenti voci: “Non sono stanco e non ho fatto il dirigente. Una squadra per ottenere ottimi risultati ha bisogno di una società ben strutturata e questo in cent’anni della proprietà Agnelli non è mai mancato. Per quanto riguarda lo Scudetto, noi stiamo facendo un percorso di crescita. Dobbiamo migliorarci per tornare a giocare la Champions League. L’avremmo giocata anche quest’anno, ma cercheremo di andarci il prossimo anno”.

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