Nel corso di un’intervista rilasciata recentemente, Guardiola ha esaltato le qualità del centrocampista inglese, accompagnandolo tuttavia alla porta d’uscita in quanto non lo vede nella sua formazione ideale.
Parole che rappresentano un vero e proprio assist per la Vecchia Signora, la quale è chiamata quasi obbligatoriamente a rinforzare la mediana nel corso della finestra di mercato che aprirà il 2 gennaio. Le squalifiche di Pogba eFagioli non hanno fatto altro che accentuare le necessità di miglioramento del reparto che è stata la principale carenza delle ultime stagioni. Il profilo dell’ex Leeds è l’ideale colpo low cost, tant’è vero che l’obiettivo di Giuntoli è quello di aggiudicarsi le sue prestazioni con la formula del prestito semestrale, fissando un diritto di riscatto esercitabile nel mercato estivo – in modo tale da valutare attentamente l’apporto alla squadra del calciatore.
Un’opportunità per entrambe le parti
Questa possibilità di mercato è una nota positiva sia per la Juventus che perPhillips. L’estate prossima, infatti, si giocheranno gliEuropei inGermania e il ct inglese Southgate è stato chiarissimo: per essere convocato, deve essere protagonista della propria squadra di club. La dirigenza bianconera avrà un incontro – forse già questa settimana – con quella del club inglese per sondare la possibilità di un trasferimento. Non è dato sapere se il calciatore sarebbe in grado di imporsi immediatamente come titolare nel centrocampo di Madama, specialmente se si pensa all’enorme differenza che vi è tra il campionato italiano e laPremier League. Una cosa è assolutamente certa: le qualità del ragazzo farebbero molto comodo adAllegri.
Duttilità a servizio del mister
Phillips è naturalmente un centrocampista difensivo che dispone di grandi doti fisiche. Il ruolo che più gli si addice e che più preferisce è quello delmediano. Le ottime capacità di tiro lo rendono un giocatore pericoloso anche in fase offensiva e sarebbe una risorsa in più per la Juve, alla quale sta mancando l’imprevedibilità della conclusione dalla distanza. Queste sue caratteristiche prettamente difensive gli permettono di ricoprire, all’occorrenza, anche il ruolo di difensore centrale – specie se in una linea a 3. La sua capacità di adattarsi potrebbe risultare molto utile al tecnico livornese, il quale andrebbe a coprire due posizioni con un solo acquisto. Il fatto, poi, di poter spostareLocatelli dalla cabina di regia al ruolo dimezzala – posizione in cui tanto bene ha fatto negli anni di Sassuolo e durante gli Europei vinti dagliazzurri – sarebbe un jolly in più da utilizzare a favore dei bianconeri.