Domenico Berardi continua ad essere accostato alla Juventus, ed è diventato ormai un sogno nel cassetto per la dirigenza bianconera, ma l’annuncio complica i piani di Giuntoli.
La Juventus continua la sua ricerca per trovare un centrocampista che possa far stare più sereno Max Allegri, un po’ in difficoltà a gestire i pochi giocatori rimasti nel reparto centrale, tra infortuni e le assenze ormai certe di Fagioli e Pogba. La lista di Giuntoli è chiara, i nomi candidati sono diversi, però l’obiettivo principale resta sempre il centrale del Manchester City: Kalvin Phillips. Ovviamente il dirigente bianconero ha pronti anche altri nomi nel caso in cui non dovesse riuscire a portare a Torino l’inglese, i più accreditati sono: Hojbjerg,De PauleSamardzic. La situazione a centrocampo va risolta il prima possibile e l’obiettivo è quello di farlo durante la sessione invernale di gennaio.
La Juve però oltre alla situazione a centrocampo ha intenzione anche di rinforzare l’attacco, alla Juventus al momento mancano i gol degli attaccanti e questo forse potrebbe essere la causa del fatto che Allegri non abbia a disposizione un profilo in grado di fare da collante soprattutto sulla trequarti. Il nome per questo ruolo i bianconeri ce l’hanno già da tempo ed è quello di Domenico Berardi, accostato alla Juve ormai già diverse volte è diventato un vero e proprio sogno nel cassetto alla Continassa.
Berardi-Juve, tutto dipende dal Sassuolo: il motivo
Berardi sembrava essere ad un passo dall’arrivare a Torino già quest’estate, complice anche il suo rapporto incrinato con la dirigenza del Sassuolo, poi alla fine la trattativa non è mai giunta al termine, ma il giocatore è rimasto nei piani di Giuntoli e di tutta la dirigenza bianconera.
Carnevali per l’attaccante non sembra essere disposto ad accettare una cifra inferiore ai 30 milioni di euro. Però oltre a questo il problema sembra essere un altro.
Secondo quanto riportato da Tuttosport, a giocare un ruolo decisivo nel corso della stagione sarà la posizione in classifica del Sassuolo. Al momento la squadra neroverde è quindicesima a soli tre punti dalla zona retrocessione.
Se il Sassuolo dovesse continuare con un rendimento basso tanto da arrivare ad occupare uno degli ultimi tre posti, allora sarebbe difficile pensare che la dirigenza lasci andare via un giocatore come Berardi. Nel caso in cui l’attaccante italiano non fosse disponibile la Juve avrebbe già altri profili segnati, tra cui ancheSudakov che piace da tempo alla dirigenza bianconera.