Federico Chiesa -(ANSA)- SpazioJ.it
Il rapporto fra Federico Chiesa e i tifosi dell’Atalanta non è mai stato positivo e, anche oggi, i Bergamaschi non hanno perso tempo a intonare cori contro il numero 7 bianconero.
Un amore non destinato a sbocciare mai, quello fra Federico Chiesa e i tifosi dell’Atalanta. Sin dai tempi della Fiorentina, infatti, il talento azzurro ha dovuto fare i conti con cori a dir poco deprecabili indirizzati verso di sé.
E anche oggi, con la casacca della Juventus, il numero 7 bianconero è stato bersaglio di insulti sin dalla primissima comparsa sul terreno di gioco. L’atmosfera si è fatta subito pesante per l’attaccante bianconero, che tuttavia non ha voluto dare molto peso, preferendo concentrarsi sull’importante partita.
I tifosi della Dea, dunque, hanno subito intonato il coro “Chiesa tu sei un figlio di puttana”, accompagnato da non pochi fischi. Fischi che non hanno smesso di risuonare fra le mura del Gewiss Stadium neppure nel corso di tutto il primo di tempo di gioco, ogni qual volta l’attaccante ex gigliato prendeva palla o si involava verso la porta.
Non è la prima volta che i tifosi dell’Atalanta si abbandonino a comportamenti anti sportivi di questo genere. L’ultimo episodio passato alla cronaca, infatti, è stato sempre contro la Juventus. Era il 7 maggio del 2023 e la curva indirizzava cori razzisti ai due serbi della formazione di Allegri, ovvero Kostic e Vlahovic, con quest’ultimo pronto a rispondere con il raddoppio bianconero allo scadere del secondo tempo regolamentare.
Un bersaglio, quello di Chiesa, e un atteggiamento che ha, dunque, radici ormai abbastanza passate, ma che non può più essere accettato.
