Carlo Ancelotti durante un’intervista ricorda il suo periodo alla Juventus come allenatore. Durante il suo periodo in bianconero Ancelotti rivela di aver capito una cosa in particolare.
Alla fine di questa stagione l’argomento più discusso per la Juventus era sicuramente quello su chi avrebbe ricoperto il ruolo dell’allenatore, visto gli scarsi risultati ottenuti. Problema che poi non si è più posto dato che è stata confermata la presenza di Allegri anche per la prossima stagione. I nomi che erano stati accostati al club bianconero erano stati diversi tra cui anche alcuni ex, come per esempio Antonio Conte.
A proposito di ex Juve, proprio in questi giorni una vecchia conoscenza sulla panchina bianconera: Carlo Ancelotti, che è stato ct bianconero per due stagioni, dal 1999 al 2001, durante una conferenza stampa ha parlato del Soccer Champions Tour dove parteciperà il Real Madrid e che il 2 agosto incontrerà proprio la Juventus per un’amichevole.
Ancelotti ammette: “Ho capito di dovermi adattare ai giocatori alla Juve”
In occasione della partita che vedrà i bianconeri e i Blancos scendere insieme in campo, il mister ha ricordato gli anni passati in bianconero.
L’allenatore ha rivelato di aver capito una cosa molto importante proprio durante il periodo trascorso a Torino, di seguito le sue dichiarazioni:
“Quando ho iniziato ad allenare avevo le idee chiare enon mi sono adattato ai giocatori che avevo. E mi sbagliavo.”
Ha dichiarato Ancelotti, poi ha ricordato anche Zidane:
“Alla Juventus, con Zidane, ho iniziato a capire che è meglio adattarsi ai giocatori. I calciatori devono sentirsi a proprio agio nel modulo.Mi sono adattato e continuo a farlo.”