Allegri senza dubbi: “Servirà tempo per tornare a vincere”, poi sull’infortunio di Pogba

Juventus-Cremonese termina sul risultato di 2 a 0 grazie alle reti di Nicolò Fagioli al 55esimo minuto su assist di Federico Chiesa e di Gleison Bremer al 79esimo. Vittoria che avvicina la Juventus alla sempre più probabile qualificazione alla prossima edizione di Champions League.

Allegri sicuro su Pogba: “Ha le spalle larghe!”

Massimiliano Allegri ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al termine di Juventus-Cremonese ai microfoni di DAZN:

Infortunio Pogba? Siamo tutti dispiaciuti, stava facendo bene e quando è uscito abbiamo avuto difficoltà a trovare le posizioni. Ora si deve sicuramente fermare ancora.

La stagione Non dipende da una partita; siamo arrivati a questa partita, contro una squadra che ha vinto tante di Europa League, e faremo il possibile. Faremo il possibile anche per rimanere secondi in campionato, oggi è una vittoria meritata, siamo contenti.

Piano partita per giovedì? No, non ho in mente proprio niente. Deciderò all’ultimo, come sempre. Vediamo giovedì quando siamo laggiù, mercoledì avrò le idee più chiare.

La squadra sta meglio fisicamente, di solito nel secondo tempo quando si aumenta la corsa, verticalizzando sulle palle conquistate. Fagioli è stato molto bravo. Nel primo tempo dovevamo far meglio, eravamo lenti.

La squadra sta bene, sarà una partita secca. Il pareggio è un buon risultato per come si era messa la partita di andata, sarà una partita aperta per entrambe.

Loro giocano in casa, troveremo un ambiente non facile. Dovremo giocare in modo tecnico, come loro. Il loro gol ci ha creato difficoltà, ma siamo stati lucidi a rimanere dentro la partita. Sarà una partita aperta

Paul è un uomo, ha le spalle larghe per poter passare questo nuovo infortunio muscolare. Siamo dispiaciuti e lo aspettiamo.

Io credo che dobbiamo fare un passo alla volta: finire la stagione nel migliore dei modi, e consolidare uno dei primi quattro posti. Vediamo l’Europa, cosa ci andremo a prendere giovedì. Per tornare a vincere, manca ancora un po’: quest’anno sono stati inseriti 5/6 giovani, l’anno prossimo bisogna di nuovo ripartire. Le annate cambiano, bisogna partire bene. Si partita sicuramente per lottare per il vertice: ma ci vuole molta calma, dobbiamo essere realisti.

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