Sono state molte le polemiche a seguito di Bologna-Juventus, una gara finita in pari ma che ha più di un episodio dubbio da recriminare.
Proprio Claudio Marchisio, a la Domenica Sportiva, ha detto la sua riguardo uno di questi episodi. Davanti al malfunzionamento del monitor VAR in campo infatti, l’arbitro Sozza ha dovuto fare totale affidamento sulle decisioni della sala VAR e sulle prospettive dei guardalinee in molte occasioni. Una su tutte è quella da cui scaturisce l’assegnazione del calcio di rigore a favore del Bologna al minuto 7; poco prima di procurarsi il rigore infatti Orsolini ha un contrasto aereo con Alex Sandro, che cadendo al suolo chiede un fallo a suo favore, negato immediatamente dall’arbitro. Ecco le parole del Principino a riguardo:
“Alex Sandronon è solo in anticipo, è anche pronto a colpirla di testa, si vede proprio la testa andare all’indietro. Mi chiedo anche la posizione del guardalinee, che è da quel lato, che dovrebbe dare una mano anche su questi contatti”.
Le affermazioni di Marchisio sono senz’altro pungenti, ma sollevano comunque una problematica importante, ovvero la responsabilità dell’intera squadra arbitrale, anche davanti a malfunzionamenti del sistema VAR, ha il compito di collaborare nella sua interezza per evitare sviste che possano compromettere la gara in questione.