Moggi sul caso plusvalenze: “È ridicolo, sono ammesse”, poi il commento su Inter-Juventus

L’ex direttore sportivo della Juventus, Luciano Moggi, è tornato a parlare del caso plusvalenze e della penalizzazione inflitta ai bianconeri:

“Le plusvalenze sono ammesse nell’ordinamento sportivo. Come si fa quindi a dare 15 punti di penalizzazione alla Juventus? Mi resta tutto difficile da capire, dovranno fare marcia indietro, ma lo fanno solo quando vogliono. La Giustizia Sportiva fa come vuole, è una dittatura. Andrebbe cambiata dalla prima all’ultima persona. Parlare di plusvalenze è ridicolo perché, ripeto, sono ammesse”.

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Juventus Moggi Intervista

Polemiche Inter-Juventus, Moggi: “C’è chi piange e chi lascia perdere”

Tra i tanti argomenti dell’intervista concessa da Moggi ai microfoni di tuttomercatoweb.com, anche le polemiche di Inter-Juventus, l’operato di Allegri e il cammino della Vecchia Signora in Serie A e in Europa League.

Sul campionato della Juve:

Quelli che stanno davanti continuano a perdere e quindi può raggiungere il quarto posto. Bisogna vedere i risultati degli altri, che al momento sono deludenti”.

Su Allegri:

Sono le difficoltà che aiutano Allegri e i giocatori. La Juventus avrà problemi l’anno prossimo, quando andranno via giocatori e non potrà comprarne altri molto buoni. Allegri è riuscito a creare un gruppo coeso e in questo è stato bravo”.

Se pensa che i bianconeri possano vincere l’Europa League:

Non ho la palla magica, ci sono squadre ben più forti, penso al Manchester United. Dire che la vincerà è azzardato, ma potrebbe fare bene. Lo Sporting Lisbona è una squadra ben attrezzata fisicamente, veloce, tecnicamente valida. Mette in difficoltà il nostro gioco. I portoghesi non lasciano spazi, hanno eliminato l’Arsenal. Sarà un bel confronto“.

Su Chiesa:

Si sta riprendendo adesso, gli serve tempo e va aspettato. Certo, è sicuramente un giocatore importante, ma io ricordo che anche con Del Piero dovemmo avere pazienza per un anno e mezzo, poi tornò a giocare in modo accettabile. Anche senza fare 90 minuti, quando era in campo segnava. Chiesa deve ritrovare equilibrio, magari fa più forza sulla gamba sana e va in tilt il sistema. Il tempo risolverà tutto“.

Su Di Maria:

È molto importante. Peccato faccia una partita e ne salti tre. Per fare gioco a centrocampo, reparto che lascia a desiderare, e fare gol è determinante”.

Sulle polemiche relative al gol di Kostic in Inter-Juventus:

Poco da dire, hanno detto che mancano le immagini… Il VAR deve vederle tutte, ce ne erano 3 da vedere: il fallo di Rabiot e i due di Vlahovic. Sono stati 4 minuti al VAR e non sono riusciti a decifrare l’accaduto, sarebbe stato opportuno chiamare l’arbitro e far decidere lui. Non mancano le immagini, ma il VAR a cosa serve? Poi c’è chi piange e chi lascia perdere, ma sbagliano entrambi. La Juventus non vince contro la Salernitana per un errore del VAR e sbaglia a non incavolarsi, ma lo stesso fa chi si lamenta. È il calcio, le decisioni vanno accettate”.

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