Juventus, rivoluzione in estate: due ritorni e una partenza certa

TURIN, ITALY - FEBRUARY 02: Bremer of Juventus celebrates a opening goal with his team mates during the coppa Italia quarter final match between Juventus v SS Lazio at Allianz Stadium on February 02, 2023 in Turin, Italy. (Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)

Nonostante la finestra di mercato invernale si sia appena conclusa, la Juventus guarda avanti e muove le prime pedine per comporre il centrocampo che verrà in bianconero.

Il giocatore che ha meritato piena fiducia ed è risultato più convincente è Manuel Locatelli, che ha conquistato ormai il ruolo da titolare a centrocampo a discapito di Leandro Paredes. L’argentino non ha convinto particolarmente, complici alcuni infortuni, la mancanza di continuità e la poca incisività quando è stato chiamato in causa.

Partenza certa per Paredes, niente riscatto

L’odierna edizione del La Gazzetta dello Sport mette in luce i piani della Juventus dei prossimi mesi, definendo l’ipotetico nuovo centrocampo:

“Locatelli a suon di prestazioni ha superato nelle gerarchie Leandro Paredes, destinato a tornare al Paris Saint Germain a giugno. L’obbligo di riscatto è decaduto a causa della mancata qualificazione agli ottavi di Champions e alla Continassa non hanno intenzione di spendere 20 milioni per riscattare l’argentino campione del mondo”.

La Gazzetta, inoltre, sottolinea come forze fresche come Fagioli e Miretti abbiano preso il posto di un titolare come McKennie, a suon di giocate intelligenti e spirito di appartenenza:

“Dell’esplosione di Fagioli e Miretti ha fatto le spese Weston McKennie, fresco di trasferimento al Leeds in prestito con diritto di riscatto fissato a 34,5 milioni più bonus. In estate la Juventus. In estate la Juventus conta di salutare a titolo definitivo anche Arthur (attualmente in prestito al Liverpool) e Denis Zakaria (ora al Chelsea). I sostituti del brasiliano e dello svizzero parleranno italiano“.

Rovella e Ranocchia obiettivi della Juventus

Gli obiettivi estivi a centrocampo, dunque, potrebbero essere due. Entrambi ex bianconeri, ora in prestito al Monza, Rovella e Ranocchia stanno facendo la differenza al servizio di Palladino e lo si è visto anche allo Stadium, dove il Monza ha padroneggiato e ottenuto una vittoria storica proprio contro i bianconeri:

“L’orientamento è quello di riportare a ‘casa’ Nicolò Rovella (2001) e Filippo Ranocchia (2001), entrambi in prestito nel Monza di Berlusconi e Galliani, o almeno uno dei due. Si deciderà in estate”.