
(FILES) - Picture taken 07 May 2006 shows former Juventus director-general Luciano Moggi before a Serie A football match Juventus-Palermo at Delle Alpi stadium in Turin. Former Juventus director-general Luciano Moggi is facing six years in prison for his role in a player agency transfer corruption scandal when sentencing is handed down in January 2009, reports in Italy said on November 11, 2008. AFP PHOTO / PACO SERINELLI (Photo credit should read PACO SERINELLI/AFP via Getty Images)
Il caos plusvalenze ha sconvolto il mondo del calcio e più in particolare la Serie A con la Juventus che ha pagato per tutte le squadre coinvolte e che quindi si ritrova con 15 punti di penalizzazione.
La stagione ora è del tutto compromessa con la Juventus che si trova nella parte destra della classifica e con il morale notevolmente basso a causa di questa perdita di posizioni così improvvisa.
Ora Luciano Moggi, ex dirigente della Juve, è ancora molto impegnato e coinvolto nel difendere la Juve ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Adkronos dove si scaglia contro i 15 punti inflitti alla Juventus.
Queste sono state le sue parole:
“Le plusvalenze le fanno tutti e non sono di per sé illecite ma l’unica società punita è stata la Juventus. Mi sembra ci sia qualcosa che non quadri. Non c’è dubbio che la Juve abbia operato male e in più essendo quotata in borsa è particolarmente sotto osservazione, però in Serie A, senza plusvalenze, sarebbero fallite almeno 10 società ma non la Juventus perché ha alle spalle la solidità economica di Exor, che in pochi anni ha fatto due aumenti di capitale”.
Andrea Mariotti
This post was last modified on 1 Febbraio 2023 - 19:01 19:01