
Former Italian Football Federation (FIGC) President Carlo Tavecchio speaks during the meeting to elect a new president in Rome on January 29, 2018. Three candidates are expected to go forward at the vote before the FIGC general assembly in Rome -- Amateur League president Cosimo Sibilia, Lega Pro (third division) chief Gabriele Gravina and Damiano Tommasi head of the Italian Players' Union. / AFP PHOTO / Andreas SOLARO (Photo credit should read ANDREAS SOLARO/AFP via Getty Images)
È morto in queste ore Carlo Tavecchio, ex presidente della FIGC.
Una figura storica, Tavecchio, emblematica nel mondo del calcio, oggi scomparso all’età di 79 anni. Il dirigente sportivo era noto soprattutto al grande pubblico per essere stato il numero uno della FIGC tra il 2014 e il 2017.
La sua era iniziò grazie alle dimissioni di Abete nel 2014, in seguito alla drammatica spedizione dell’Italia ai Mondiali in Brasile. Allora la sua elezione venne confermata da oltre il 60% dei voti. Il suo mandato durò per ben tre anni, finito sempre in seguito a una mancata qualificazione degli Azzurri.
In questi ultimi tempi aveva ricoperto il ruolo di presidente della LND in Lombardia, tornando alla vecchia carica assunta alla fine degli Anni Novanta.
Una figura per cui il mondo calcistico ha costituito una parte essenziale della propria vita, con un connubio ideale tra passione e lavoro.
La sua morte è una tragica notizia che sconvolge ora il mondo del calcio italiano e non solo.
Liliana Longoni
This post was last modified on 28 Gennaio 2023 - 09:55 9:55