Juventus: parte oggi l’era Ferrero-Scanavino, rivoluzione tra campo e dirigenza

Juventus' new CEO Maurizio Scanavino (L) attends the Italian Serie A footbal match between Cremonese and Juventus on January 4, 2023 at the Giovanni-Zini stadium in Cremona. (Photo by Marco BERTORELLO / AFP) (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Quest’oggi parte ufficialmente l’operato del nuovo Consiglio d’Amministrazione della Juventus, che si insidierà in queste ore, al termine dell’assemblea dei soci in programma all’Allianz Stadium.

Sarà, dunque, il giorno del nuovo presidente, Gianluca Ferrero, scelto da John Elkann per rilanciare il progetto bianconero dopo le difficoltà degli ultimi mesi, che sarà affiancato da Maurizio Scanavino.

Nuovo CdA Juventus, per il futuro in bilico sia Allegri che Cherubini

Una rivoluzione che, nei prossimi mesi, potrebbe riguardare anche la direzione sportiva. Nel mirino, a tal proposito, ci sono sia Massimiliano Allegri che Federico Cherubini che, secondo quanto si apprende da La Repubblica Torino, sono in bilico.

L’allenatore livernese ha a disposizione cinque mesi, tra campionato e coppe, per convincere Scanavino a puntare ancora su di lui, anche se i due anni di contratto a 9 milioni, bonus compresi, sono una garanzia per il tecnico livornese.

Più complicata, invece, la posizione di Cherubini, tant’è che si parla già di possibili eredi. I nomi più caldi a tal proposito sono due: il primo è Cristiano Giuntoli, corteggiato a lungo ma ancora lontano dal bianconero. Il secondo è Frederic Massara, direttore sportivo del Milan, cresciuto al Filadelfia con la maglia del Toro prima di spiccare il volo come dirigente.

In ogni caso, l’obiettivo resta invariato: sfrondare i rami secchi e gli stipendi più pesanti puntando sui giovani.